Minacciava la fidanzata inducendola alla prostituzione. Denunciato stalker a Città di Castello

Gli agenti del Commissariato di Città di Castello hanno denunciato in stato di libertà un cittadino rumeno, H.F. le sue iniziali, di 37 anni, residente a Città di Castello, per atti persecutori nei confronti di una donna tifernate di anni 42. Dopo essersi conosciuti a casa di comuni amici, i due avevano intrapreso una relazione sentimentale, durata circa otto mesi. Secondo le testimonianze raccolte, l'uomo aveva più volte palesato comportamenti da “padre-padrone”, chiedendo infatti alla donna di avere rapporti sessuali a pagamento con alcuni suoi conoscenti. Da qui la decisione della 42enne di interrompere la realazione a cui sono seguite da parte del rumeno minacce telefoniche, sms e lettere minatorie, sino a sfociare in danneggiamenti all’auto ed alla porta di casa. Per convincere l’ex compagna a riprendere la relazione sentimentale, l'uomo ha minacciato la donna di pubblicare su un social network alcune fotografie scattate durante i loro rapporti sessuali. Diverse anche le telefonate fatte nel cuore della notte, così come i pedinamenti in auto sotto la sua abitazione. Disperata ed in preda ad un crollo psicofisico, la donna si è rivolta alla Polizia, temendo anche un rapimento da parte dell'ex fidanzato per essere portata in Romania ed avviata alla prostituzione. Raccolte le prove, gli agenti hanno denunciato il rumeno per il reato continuato di stalking, minacce e tentata induzione alla prostituzione. A suo carico anche numerosi precedenti penali alle sia in Romania che in Italia.