Monte Cucco: si e' rinnovato stamane il rito della S.Messa nelle Grotte

Il clima a decine di metri sotto terra è quello invernale, tra i 6 e i 7 gradi. Il calore però arriva dal desiderio di proseguire una consuetudine ormai radicata da 10 anni: si è rinnovato stamane l’appuntamento, diventato tradizione, con la festa di San Benedetto da Norcia patrono degli speleologi, presso le grotte di Monte Cucco, nella Sala denominata Cattedrale. Alle 9 il ritrovo a Pian del Monte per poi salire lungo il costone che conduce all'imbocco delle grotte: caschetto e giacca a vento come divisa di ordinanza, a guidare la delegazione il Vescovo di Gubbio, Mario Ceccobelli, ideatore della celebrazione del tutto singolare, dedicata al mondo degli speleologi e a valorizzare uno dei siti naturalistici di maggiore pregio non solo dell'Umbria, che nel 2015 ha fatto registrare oltre 3.500 presenze, quota che punta a superare nell'immediato. Ogni anno il presule eugubino invita un Vescovo delle diocesi umbre: oggi ad officiare la celebrazione eucaristica era presente l’arcivescovo di Spoleto-Norcia mons. Renato Boccardo che ha concelebrato con lo stesso vescovo di Gubbio, mons. Ceccobelli, affiancato da don Mauro Salciarini e don Mirko Orsini. Ad animare la liturgia era presente il Coro Parrocchiale di Costacciaro, tra le presenze istituzionali anche quella del sindaco di Costacciaro, Capponi. La celebrazione è stata introdotta dal Vescovo di Gubbio che ha ricordato l'idea di istituire questo appuntamento nel luglio del 2006, come occasione di riflessione e momento di preghiera in un luogo simbolico dell'area del Parco di Monte Cucco. Entusiasta di un'esperienza decisamente inedita anche il presule di Spoleto, mons. Boccardo che ha apprezzato a maggior ragione l'iniziativa in quanto dedicata a San Benedetto, patrono di Norcia che fa parte integrante della Diocesi spoletina.