Nei giorni scorsi, l'Amministrazione Comunale di Nocera Umbra, ha provveduto a ridare degna collocazione ad una lapide che ricorda i partigiani, ed i civili, caduti nel nostro territorio a seguito di un rastrellamento effettuato nell'aprile del 1944 da truppe tedesche coadiuvate da reparti fascisti. La lapide, di ottima fattura, era stata rimossa dalla facciata del vecchio Palazzo comunale a seguito dei lavori di ristrutturazione resisi necessari a causa dei danni provocati dal terremoto del 1997. Di essa si erano perse le tracce ed è stata da poco ritrovata intatta in un magazzino comunale. Il restauro necessario per ridare la dovuta dignità al manufatto è stato egregiamente eseguito dalla ditta Naida Marmi. La Lapide era stata inaugurata il 13 maggio del 1945, una domenica, alla presenza di numerosi cittadini di Nocera e diverse autorità. Il Vescovo Mons. Costantino Stella dopo aver celebrato una messa in suffragio dei caduti ha successivamente benedetto la lapide. Hanno poi parlato ai presenti oltre al prelato, il Sindaco di Nocera e Presidente del locale CLN Angelo Cesaroni, il Prefetto di Perugia e l'oratore ufficiale Prof. Antonio Berardi. Sabato 21 novembre, nel rispetto delle misure di sicurezza, il Sindaco Bontempi, ha deposto una corona alla presenza dell'Assessore Armillei, dello storico locale Aldo Cacciamani e dei rappresentanti delle Forze dell'Ordine. Il trombettista della Banda Comunale ha suonato il Silenzio in memoria delle vittime. Con questo gesto l'Amministrazione Comunale recupera, e dà la giusta collocazione ai simboli della storia nocerina. Ora la lapide è tornata sulla splendida facciata del Palazzo Comunale come monito e a ricordo perenne di un tragico periodo storico che non dovrà più ripetersi.