“Ritengo importante ed assolutamente opportuno che la Regione Umbria continui a sostenere le manifestazioni culturali come il Festival del Medioevo di Gubbio al pari di altre, sempre di grandissimo calibro, quali il Festival dei Due Mondi di Spoleto e il Festival delle Nazioni di Città di Castello, tutte molto importanti per la promozione e la valorizzazione del nostro territorio”. Così il consigliere regionale Andrea Smacchi (Pd) commentando la presentazione del programma del Festival del Medioevo che si svolgerà a Gubbio dal 26 al 30 settembre prossimi, che si è svolta stamattina a Palazzo Donini. Smacchi, commentando il tema della IV edizione del Festival, ‘I Barbari. La scoperta degli altri’, definisce tutto ciò “di grande appeal, in quanto – spiega - consente di effettuare una sorta di viaggio tra i popoli alla scoperta delle diverse identità, andando oltre i confini e le convenzioni storiche e geografiche per superare ciò che viene identificato come un limite”. L’esponente del Partito democratico non manca di sottolineare come “il fatto di percepire l'altro, il diverso, il forestiero, anche come amico rappresenta un argomento che diviene un vero e proprio focus sulle migrazioni di quei secoli, che però riesce ad incrociare, attraverso un linguaggio semplice e universalmente intelligibile, uno dei grandi temi del mondo contemporaneo”. Per Smacchi si tratta, in conclusione, di un appuntamento che “in soli 4 anni è diventato un evento di rilevanza internazionale, trasformando la città di Gubbio in una capitale della cultura”.