Dopo oltre due mesi di Covid free, registrato un nuovo caso di Coronavirus nell'hinterland eugubino: si tratta di un operaio nativo della Toscana ma operante con un'azienda eugubina. L'uomo avrebbe contratto il virus nel suo paese natale, dunque in terra toscana, entrando in contatto con una persona contagiata per poi spostarsi di nuovo sotto i 5 Colli nel momento di tornare al lavoro nei scorsi giorni. L'uomo, rimasto comunque sempre completamente asintomatico, si è sottoposto come da protocollo aziendale al test molecolare per tornare a svolgere la sua mansione lavorativa. Peraltro il caso è stato individuato grazie all’indagine epidemiologica partita in seguito alla scoperta di un positivo in Toscana. Nel frattempo l'operaio ha soggiornato in una struttura ricettiva della periferia eugubina dove era solito fermarsi nei giorni di lavoro e, ricevuta la notizia della positività al test, è stato prontamente trasferito a Città di Castello nella struttura Villa Muzi che ospita i pazienti in quarantena positivi oltre ai clinicamente guariti ma non ancora negativi al tampone. Il proprietario dell’albergo è stato sottoposto al tampone, così come i suoi familiari e un collaboratore, tutti risultati negativi. Di conseguenza, la struttura potrà continuare la sua normale attività dopo la già programmata sanificazione dei locali.