Odissea sulla Contessa nel pomeriggio di Pasquetta: traffico in tilt a causa dei semafori

Stavolta non c'entra il maltempo. Il ghiaccio, i camion bloccati ne' la frana che ha richiesto mesi di lavori. Quella vissuta ieri da centinaia di umbri e' stata una vera e propria odissea per attraversare l'arteria viaria che da Gubbio conduce a Fano. In tanti infatti speravano di poter trascorrere il giorno di Pasquetta al mare. Un viaggio che, dall'ora/ora e mezza che di consueto, richiede, si e' tramutato in un incubo. Stavolta e' stata un'interminabile fila di svariati chilometri a creare l'empasse piu totale: a causa del maltempo che l'ha rovinata rendendola pericolosa, in alcuni tratti che hanno bisogno di lavori, la strada al confine tra l'Umbriale le Marche è infittita di semafori che hanno inevitabilmente rallentato il traffico e creato un vero "tappo" viario tra le due regioni. I restringimenti piu importanti sono stati registrati tra Gubbio a Cagli. Morale: in molti hanno fatto retromarcia e sono rientrati cambiando programma. I piu coraggiosi hanno proseguito a passo di lumaca arrivando sull'Adriatico solo a pomeriggio inoltrato e con una rabbia tutta da sbollire.