“Accolgo con soddisfazione la pubblicazione della delibera del direttore generale dell’Usl Umbria 1 dove si stabilisce che il laboratorio di analisi dell’ospedale di Gubbio e Gualdo Tadino avrà un servizio di guardia attiva h24”. Così il capogruppo di Forza Italia, Roberto Morroni secondo il quale “questo atto premia la posizione di netta contrarietà ai contenuti della delibera della Giunta regionale del settembre scorso, posizione che ha visto l’impegno comune dei sindaci, dei consiglieri regionali del territorio e delle tante associazioni di volontariato dell’eugubino-gualdese, alle quali va ascritto il merito della forte mobilitazione popolare sfociata nella raccolta, ad oggi, di oltre 5000 firme”. “La decisione del Direttore Generale della USL 1 – spiega Morroni - allontana il pericolo di un depotenziamento dell’Ospedale di Branca e segna la retromarcia della Giunta regionale rispetto ad una scelta apparsa sin da subito pericolosa, quanto immotivata nei confronti di una struttura ospedaliera che richiede di essere sostenuta e potenziata nel suo processo di crescita. Per questo motivo – continua - la guardia non va comunque abbassata; insieme al collega Andrea Smacchi ho promosso nei confronti del presidente della Terza commissione consiliare una audizione di tutte le associazioni di volontariato dell’eugubino-gualdese incentrata sulle tematiche che investono la struttura ospedaliera di Branca”. “Inoltre – aggiunge Morroni -, dopo la delibera del direttore generale attendiamo quello che appare, allo stato dei fatti, un passo politicamente doveroso per la Giunta regionale, ovvero la revisione della delibera del settembre scorso, come richiesto dai sindaci, dai rappresentanti istituzionali del territorio, dalle associazioni di volontariato e dagli oltre 5mila cittadini. Solo in questo modo la vicenda potrà ritenersi definitivamente chiusa”.