Dopo circa 24 ore di fermo, la Risonanza Magnetica 1,5 T dell’Ospedale di Città di Castello alle ore 13,30 di oggi, 29 dicembre, ha ripreso a funzionare regolarmente a seguito di un intervento tecnico avvenuto nel corso della mattinata. Lo conferma la direzione sanitaria del Presidio Ospedaliero, precisando che il guasto, secondo quanto riscontrato dalla casa costruttrice, è stato dovuto alla rottura di un modulo dell'amplificatore di potenza dei gradienti; un imprevisto che gli stessi tecnici della casa costruttrice hanno giudicato comune per tale tipologia di apparecchiatura che è sottoposta, nel suo normale utilizzo, ad elevata potenza. Il guasto non è quindi in alcun modo riconducibile ad infiltrazioni di acqua che non sono presenti nell’area in cui si trova la RM.
Per ridurre al minimo i disagi per i pazienti, nella maggior parte dei casi si è ricorsi all'utilizzo dell’altro macchinario disponibile, una RM 0,5 T in dotazione del presidio ospedaliero; per agevolare il recupero delle prestazioni rinviate, inoltre, è stata predisposta una seduta pomeridiana straordinaria fino alle ore 22,30 di oggi 29 dicembre.