Nota diffusa da parte del PRINA (piano regionale per la non autosufficienza) per un confronto con la giunta regionale. Durante il periodo di reclusione forzata il terzo settore (associazioni no-profit, volontariato), si legge nella nota, è stato fondamentale nell'assistere anziani e più bisognosi, consegnando cibo e prendendosi cura della comunità. Il presidente della repubblica Mattarella e il Presidente del consiglio Conte si sono confrontati e congratulati con il forum del settore.
La giunta regionale umbra invece, deve ancora confrontarsi con le organizzazioni del terzo settore, pertanto il PRINA chiede a gran voce la partecipazione della regione, sottolineando la serietà di quest'ultima.
Ad aggravare la situazione la noncuranza delle organizzazioni più rappresentative del terzo settore, a favore di realtà individuate in modo arbitrario e poco trasparente, che fossero politicamente vicine alla giunta di destra, si chiede il PRINA. Continuano le domande che si pongono, tra le quali il perché si è escluso solamente alcune organizzazioni, vista le legge sul terzo settore impone precisi obblighi agli enti locali.
L'assessore Coletto e la presidente Tesei dovranno rispondere alle polemiche poste da parte del PRINA.