Parla Lumumba: "Se incontrassi Amanda? Le chiederei un risarcimento"

"Ho preso solo 8mila euro di risarcimento. Amanda e' negli Stati Uniti, se me la trovassi di fronte le chiederei dei soldi, sicuramente. Ma dipende solo dalla sua volonta'": e' quanto ha detto a La Zanzara su Radio 24 Patrick Lumumba, il giovane ingiustamente accusato da Amanda Knox di essere responsabile dell'omicidio di Meredith Kercher (la Knox e' stata condannata a tre anni per calunnia nei suoi confronti, ndr). "E' lo Stato italiano che mi ha danneggiato - ha osservato - perche' non e' stato in grado di valutare quello che ha detto contro di me. Alla fine mi ha dato solo 8mila euro, ma ha una grande responsabilita'". "Raffaele non mi riguarda, l'assoluzione di Amanda invece mi ha addolorato. Amanda e' colpevole, ne sono certo", ha affermato ancora, secondo quanto riferisce una nota dell'ufficio stampa Radio 24. "Amanda si e' salvata perche' e' americana - ha aggiunto, fra l'altro - e approfitta della posizione del suo Paese, che e' un Paese potente. Ha fatto molti soldi, e la giustizia di oggi sulla terra non condanna mai i ricchi". "Oltre alle cose certe che sono venute fuori sulla sua colpevolezza - ha continuato Lumumba - c'e' il fatto che mi ha calunniato. Per quale motivo? Non ci credo che era sotto stress".