In questi giorni, i Carabinieri di Perugia, oltre a essere impiegati in prima linea per contenere il contagio da coronavirus, svolgendo controlli sulle strade per far osservare le direttive del Governo, proseguono nell’impegno finalizzato all’esecuzione dei provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria, al fine di accrescere, soprattutto nel delicato periodo di emergenza sanitaria, il senso di sicurezza percepita.
In tale contesto, infatti, i militari della Stazione Carabinieri di Perugia hanno tratto in arresto un cittadino nigeriano, classe 1993, in esecuzione all’ordine di carcerazione emesso, in data 20 giugno 2019, dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Genova, dovendo espiare una pena residua di 2 mesi e 28 giorni di reclusione, per il reato di furto, commesso a Cogoleto (GE) nel dicembre 2016.
In particolare, i militari sono intervenuti nei pressi della Caserma sede del Comando Provinciale Carabinieri, in quanto era stata segnalata una lite tra alcuni soggetti stranieri; giunti sul posto, gli operanti, dopo aver sedato gli animi e scongiurato peggiori conseguenze, hanno sottoposto a un approfondito controllo i partecipanti all’evento, riscontrando, grazie agli accertamenti investigativi esperiti in Banca Dati, la presenza del suddetto provvedimento restrittivo da eseguire.
Espletate le formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Perugia – Capanne, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Perugia
08/04/2020 13:35
Redazione