In questi giorni, i Carabinieri di Perugia, oltre a essere impegnati in prima linea nei servizi connessi al controllo del rispetto delle normative anti-covid, proseguono, attraverso un massiccio dispositivo di rafforzamento delle forze presenti sul territorio, nell’impegno finalizzato a fronteggiare ogni potenziale fenomeno criminale. Nel corso della giornata di ieri, 10 dicembre, i militari della Stazione di Ponte San Giovanni hanno deferito in stato di libertà, per l’ipotesi di reato di ricettazione, un 35enne di origine cilena, disoccupato, domiciliato nel Lazio, già noto alle forze di polizia. In particolare, i Carabinieri, durante un servizio perlustrativo espletato nella zona di Monte Malbe, a seguito di segnalazioni di movimenti sospetti giunti alla Centrale Operativa, hanno individuato, in un piazzale lungo Via del Ginepro, un’autovettura “Peugeot 308”, risultata oggetto di furto, commesso in area laziale il 20 novembre u.s.. Contestualmente, nei pressi del veicolo, l’equipaggio ha notato il 35enne cileno in compagnia di altri due connazionali, sempre residenti nel Lazio, anche loro noti alle forze di polizia, i quali, interpellati nel merito, non hanno saputo fornire una giustificazione plausibile circa la propria presenza nel comune di Perugia. I militari, quindi, nutrendo forti dubbi in merito alla motivazione e alle generalità fornite dai tre, li hanno accompagnati in caserma per le verifiche del caso. Nella circostanza, gli accertamenti investigativi condotti nell’immediatezza hanno permesso di raccogliere gravi e concordanti elementi di prova a carico del 35enne, che saranno vagliati dall’Autorità Giudiziaria competente, appurando che il medesimo aveva effettivamente raggiunto il capoluogo umbro, unitamente agli altri due, a bordo della suddetta autovettura, provento di reato. Sul conto dei tre uomini, inoltre, è stata avanzata proposta di foglio di via obbligatorio dal comune di Perugia.
Perugia
11/12/2020 13:00
Redazione