Skin ADV

Perugia celebra i 20 anni di collezionismo della Fondazione Carisp con la mostra "I Tesori della Fondazione"

Perugia celebra i 20 anni di collezionismo della Fondazione Carisp con la mostra "I Tesori della Fondazione", che si inaugura domattina alle 11 alla Sala dei Notari. Oggi conferenza stampa con il prof. Mancini.
L’esposizione “I Tesori della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e il caravaggismo nelle collezioni di Perugia”, marca i venti anni di collezionismo d'arte della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e propone quanto, in tema di opere d’arte, è stato da essa acquisito. La mostra, che inaugura domani domenica 20 marzo, alle 11, con un evento che si tiene presso la Sala dei Notari, è stata presentata alla stampa dal segretario generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Fabrizio Stazi e dal curatore prof. Francesco Federico Mancini. Entrambi hanno sottolineato che il percorso espositivo è stato allestito nelle sale restaurate di Palazzo Lippi Alessandri, spazi dove un tempo aveva sede la Cassa di Risparmio di Perugia e che, dopo essere stati acquisiti dalla Fondazione nel 2013, sono stati sottoposti ad interventi di recupero per ospitare eventi di natura culturale. Illustrando la collezione ai giornalisti e agli operatori della stampa presenti, il prof Mancini ha spiegato che si tratta di oltre 50 dipinti di grande rilievo rappresentativi non solo delle esperienze artistiche che si affermano in Umbria nell’arco di quattro secoli, dal Trecento al Settecento, ma anche di altri aspetti della cultura figurativa italiana dal Rinascimento al Barocco.    Presentata nelle stesse date e nello stesso spazio espositivo, è la mostra dedicata al caravaggismo nelle collezioni di Perugia che comprende opere d’arte provenienti dalla Galleria Nazionale dell’Umbria, dalla Fondazione Marini Clarelli Santi, dalla Fondazione Orintia Carletti Bonucci, dalla collezione Alessandro Marabottini e dalla Galleria dei Gerosolimitani.  Una doppia occasione, quindi, per ammirare da un lato le opere più importanti della collezione d’arte della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, dall’altro una mirata selezione di dipinti caravaggeschi appartenenti a collezioni pubbliche e private del capoluogo umbro.   A promuovere questo importante appuntamento è il Presidente della Fondazione Carlo Colaiacovo che ha affidato la curatala dell’evento a Francesco Federico Mancini, professore ordinario di storia dell’arte nell’Università di Perugia, il quale, per la parte relativa ai caravaggeschi, si è avvalso della collaborazione di Silvia Blasio, anch’essa docente nell’ Università di Perugia. Il ricco patrimonio d’arte della Fondazione viene presentato in sette sezioni tematiche. Il curatore ha scelto di iniziare con una selezione di paesaggi e nature morte. I dipinti vengono presentati nella luminosa sala ad arcate dove un tempo si svolgevano le operazioni bancarie della ex Cassa di Risparmio di Perugia che nel palazzo aveva sede. In questa prima sezione si trovano opere del perugino Pietro Montanini, dotatissimo allievo di Salvator Rosa, di Francesco Allegrini, piacevolissimo pittore lungamente operante a Gubbio, di Alessio De Machis, prolifico paesaggista attivo a Perugia negli ultimi anni del suo tormentato percorso biografico, di Nicola Giuli, anch’esso nativo di Perugia, specialista nel dipingere fiori, animali e nature morte. La seconda sezione è dedicata ad alcune delle opere più prestigiose della collezione della Fondazione, espressione della pittura umbra del Rinascimento. La scuola perugina è richiamata da una Madonna con il Bambino di Pietro Perugino e da una Madonna con il Bambino e san Giovannino di Bernardino Pintoricchio. Una Madonna con il Bambino tra i santi Tommaso e Sebastiano di Matteo da Gualdo dà conto della superba qualità di questo eccentrico maestro del tardo Quattrocento, molto amato da Federico Zeri, mentre una drammatica Deposizione di Niccolò di Liberatore eseguita in collaborazione con il figlio Lattanzio si esprime nei toni accorati di una non dimenticata suggestione espressionista di impronta medioevale. Un Santo Stefano lapidato, eccelso lavoro di Luca Signorelli, sta infine a documentare gli importanti intrecci culturali che agli albori del Cinquecento attraversano l’Umbria rinascimentale. La terza sezione riunisce, fra l’altro, sette opere di Gian Domenico Cerrini detto il Cavalier Perugino, un artista recentemente riscoperto grazie alla mostra monografica che dieci anni fa la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia ha inteso dedicargli. La quarta sezione presenta opere di grande formato di Federico Zuccari, di Ippolito Borghesi, di Cristoforo Roncalli detto il Pomarancio, di Giovanni Baglione, tutti artisti che, tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento, ebbero contatti con la realtà perugina ed umbra. La quinta e la sesta sezione mettono in mostra le più recenti acquisizioni della Fondazione tra cui una Croce di Nicola di Ulisse da Siena, una Strage degli innocenti di Matteo di Giovanni, una Madonna con il Bambino di Perino del Vaga, una Croce del siciliano Pietro Ruzzolone, un intenso Omero del ticinese Pier Francesco Mola e un bel Autoritratto giovanile di Giovanni Baglione. Omaggio al territorio è la settima sezione dedicata all’iconografia francescana. Essa trova il suo culmine in un bellissimo dipinto del Cerano e un piccolo San Francesco in meditazione di Giovan Francesco Barbieri detto il Guercino. La progettazione della sezione "caravaggeschi" trae spunto dal fatto che in Perugia sono presenti opere di ottimo livello che in maniera diretta o indiretta si rifanno alla lezione di Michelangelo Merisi. Perno della sezione è costituito dal grande dipinto di Giusto Fiammingo, raffigurante La fuga del giovane nudo, già nella collezione Giustiniani di Roma, ora di proprietà della Galleria dei Gerosolimitani di via dei Priori a Perugia. Accanto a questa tela vengono esposti i due magnifici Valentin de Boulogne della Galleria Nazionale dell'Umbria e una tela raffigurante I cinque sensi, di proprietà della Fondazione Orintia Carletti Bonucci che è copia antica tratta dal capolavoro di Valentin oggi nella Galleria Nazionale di Londra. La Fondazione Carletti Bonucci è inoltre proprietaria di due quadri del cosiddetto Maestro di Baranello, un raro pittore di cultura caravaggesca che sente parallelamente il richiamo del classicismo primo-seicentesco. Anche queste tele saranno in mostra, unitamente a un bel San Giovanni della Fondazione Marini Clarelli Santi e a un dipinto attribuito allo Pseudo-Salini della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia (Collezione Marabottini). L'esposizione include infine tre dipinti provenienti dal collezionismo privato: uno attribuito a Paolo Guidotti, notevole per forza espressiva e incisività realistica, uno attribuito al Jan Janssens e uno, davvero intenso, raffigurante Dedalo e Icaro, ritenuto di Orazio Riminaldi. Dalla selezione delle opere suddette si comprende come il linguaggio di Caravaggio abbia influenzato svariate aree geografiche svolgendo un ruolo unificante non solo a livello nazionale.  
Perugia
19/03/2016 08:50
Redazione
Gubbio, domani sera il Requiem di Mozart per il Concerto di Pasqua a San Domenico
La Corale Santa Cecilia di Fossato di Vico in collaborazione con 1’Associazione culturale A.R.T.e M., Accademia Reatina ...
Leggi
Gubbio: al Teatro Comunale lo spettacolo “Pantofolonia”
Andrà in scena domenica 3 aprile al Teatro Comunale di Gubbio alle ore 17 la commedia musicale inedita dal titolo “Panto...
Leggi
Foligno. Presentata la mostra fotografica 'Flags of America' al CIAC fino a luglio (stasera in "Trg Plus" ore 20.50)
Si chiama "FLAGS OF AMERICA” – I grandi autori americani degli anni ‘40/’70" l`evento culturale organizzato dal CIAC c...
Leggi
Gubbio in prima fila stamane a Perugia alla manifestazione di "Libera"
Sono più di 140 gli studenti eugubini che prenderanno parte stamattina alla Giornata nazionale della memoria e del ricor...
Leggi
Gubbio: torna oggi la Mostra Mercato Antiquariato, cose usate e collezionismo
Collezionismo, antiquariato e cose usate saranno ancora protagonisti nella prossima domenica a Gubbio. L`evento vede mig...
Leggi
Gubbio. Stasera torna la Festa di Primavera al Crico's, promossa da Maggio Eugubino e Banda comunale
Torna anche quest`anno l`appuntamento con la "Festa di Primavera". Il Maggio Eugubino, la Banda Comunale di Gubbio, in c...
Leggi
Fontanelle Branca, derby al "Luzi" con il Cerqueto. Marchi: "Vietato sbagliare"
Cinque finali da qui al 24 aprile, la prima delle quali su un campo che di storia calcistica ne ha decisamente tanta da ...
Leggi
Boxe: l'olimpionico Cammarelle si racconta nella scuola Don Milani di Palazzo di Assisi
Una storia d’amore e di passione per lo sport, coronata da tre splendide medaglie olimpiche. Eccola l`avventura del camp...
Leggi
Basket, playoff C Silver: in semifinale Valdiceppo - Todi e Foligno - Perugia
In C Silver regionale maschile, le semifinali playoff saranno tra Valdiceppo – Todi e Foligno – Perugia: in gara 2 dei q...
Leggi
Volley: gli appuntamenti del week end in Serie B
Volley: In B2 maschile, cerca riscatto dopo la sconfitta con Offagna la Gherardi Castello, pronta ad affrontare il derby...
Leggi
Utenti online:      531


Newsletter TrgMedia
Iscriviti alla nostra newsletter
Social
adv