Ottimi risultati all’esito dei controlli straordinari del territorio disposti dal Questore di Perugia Francesco Messina. La Polizia di Stato, infatti, ieri pomeriggio ha arrestato un cittadino tunisino dedito all’attività di spaccio di stupefacenti. Erano circa le tre quando la pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine che effettuava controlli in cooperazione con il personale delle Volanti, notava un individuo che si aggirava con fare sospetto in via Dalmazio Birago e che, alla vista degli operanti, cambiava repentinamente direzione. I poliziotti decidevano quindi di fermare e controllare il soggetto che appariva fin da subito nervoso. In particolare non sfuggiva il continuo armeggiare con le mani all’altezza delle scarpe da ginnastica dalle quali si intravedeva fuoriuscire del cellophane. Il tunisino veniva quindi perquisito e venivano rinvenuti, occultati all’interno di un taglio praticato nella fodera interna di entrambe le scarpe, un totale di 8 involucri per un peso complessivo di circa 6 grammi di eroina. Il giovane era altresì in possesso di un’ingente somma, 600€, verosimilmente il corrispettivo dell’attività di cessione. Dalle verifiche effettuate emergeva che lo straniero aveva all’attivo, sotto svariati alias, numerosi precedenti e pregiudizi di polizia in materia di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e risultava altresì destinatario dell’ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale. L’uomo veniva, quindi, tratto in arresto per il possesso e la cessione dello stupefacente e denunciato a piede libero per aver violato l’ordine di allontanamento del Questore. Più tardi sono stati identificati, con una azione concentrica, tutti i presenti in piazza del Bacio; identificati 18 stranieri, 10 dei quali sono stati condotti in Questura per accertamenti. Si trattava di cittadini subsahariani destinatari di assistenza internazionale per profughi e titolari di permessi di soggiorno rilasciati da altre Questure.