E’ un viso noto per i poliziotti perché ha già compiuto una molteplicità di reati e ha l’obbligo di firma in Questura. Quando lo hanno visto al Minimetro di Fontivegge gli agenti della volante hanno proceduto al suo controllo: aveva in tasca un telefonino di ultima generazione e una chiave USB. Lo hanno condotto in ufficio ed avviato le prime verifiche : è emerso che il telefonino era stato rubato il giorno prima ad una negoziante del centro che lo aveva incautamente appoggiato sul bancone del negozio. La chiave USB invece era di una signora che era stata borseggiata in un supermercato del centro. Lui denunciato per ricettazione: le due derubate sono tornate in possesso della refurtiva.