I Carabinieri della Stazione di Perugia – Fortebraccio, durante un servizio perlustrativo, hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un cittadino albanese, classe ’92, già noto alle cronache giudiziarie locali e, contestualmente, deferito in stato di libertà, per concorso nella medesima fattispecie criminosa, un suo connazionale, classe ’98, anch’egli con precedenti di polizia. L’arresto è scaturito a seguito di un controllo effettuato in via San Prospero dai militari operanti i quali, a seguito di una segnalazione di spaccio, hanno sottoposto il ventottenne a una preliminare perquisizione personale, all’esito della quale hanno rinvenuto la somma contante di 170,00 Euro, ritenuta, date le circostanze, verosimile provento di attività illecita, oltre alle chiavi di un’abitazione. I Carabinieri, certi che la chiave fosse riconducibile all’appartamento in uso al predetto, con l’ausilio della Centrale Operativa di Perugia, hanno effettuato alcuni accertamenti, tramite i quali sono riusciti a individuare la casa in questione, risultata abitata, oltre che dal predetto, anche dal suo connazionale venticinquenne.
Nel corso della perquisizione domiciliare, gli operanti hanno rinvenuto e sequestrato:
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13 involucri in cellophane termosaldati contenenti, complessivamente, sostanza stupefacente del tipo cocaina, del peso complessivo di 34 grammi circa;
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale Carabinieri di Perugia e, all’esito del giudizio direttissimo, l’A.G., dopo averne convalidato l’arresto, ha applicato la misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Perugia.
Perugia
04/05/2020 12:08
Redazione