In questi giorni, i Carabinieri di Perugia, oltre a essere impiegati in prima linea per contenere il contagio da Coronavirus, svolgendo controlli sulle strade per far osservare le direttive del Governo, proseguono nell’impegno finalizzato all’esecuzione dei provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria, al fine di accrescere, soprattutto nel delicato periodo di emergenza sanitaria, il senso di sicurezza percepita. Nel corso della giornata del 28 novembre u.s., i militari della Stazione CC di Castel del Piano, al termine di specifica attività di ricerca di catturandi, hanno localizzato e sottoposto ad arresto provvisorio ai fini della consegna (ex art. 11 legge 69/2005) un cittadino italiano di 57 anni, disoccupato e già noto alle forze di polizia. Nello specifico, l’uomo era ricercato in campo internazionale a seguito di un mandato d’arresto europeo, emesso dal Tribunale di 1^ grado delle Fiandre Occidentali – Sezione di Bruges (Belgio), in quanto condannato, in data 24 novembre 2020, per i reati di furto aggravato e produzione, vendita e acquisto di sostanze stupefacenti, commessi in Belgio nel periodo ricompreso tra il 15 dicembre 2019 e il 6 aprile 2020. I suddetti delitti, nell’ordinamento giudiziario belga, prevedono una sanzione edittale massima pari a 10 anni di reclusione. Inoltre, il 30 novembre, i Carabinieri della Stazione CC di Corciano (PG) hanno tratto in arresto una donna polacca, di 47 anni, residente a Corciano (PG), già nota alle forze di polizia, in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso, in data 18 agosto 2020, dall'Ufficio Esecuzioni penali della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Perugia. La medesima dovrà espiare una pena residua di mesi 3 di reclusione per il reato di oltraggio a Pubblico Ufficiale, commesso a Perugia il 12 aprile 2012. Entrambi gli arrestati sono stati associati presso la casa circondariale di Perugia – Capanne.
Perugia
02/12/2020 12:56
Redazione