Perugia, era un pugile l'albanese di 22 anni arrestato sabato dalla Polizia

E' probabilmente un pugile dilettante l'albanese di 22 anni arrestato sabato sera a Perugia dalla polizia per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, dopo un lungo inseguimento da parte delle volanti: e' quanto ipotizzano gli investigatori che nel corso di una successiva perquisizione nella sua abitazione hanno trovato, fra l'altro, una sacca con tutto il materiale necessario per praticare la boxe. Nel corso dell'operazione il giovane - secondo quanto riferito in questura - aveva aggredito due agenti delle volanti, ciascuno dei quali aveva riportato contusioni e abrasioni guaribili in dieci giorni. Nella sua casa la polizia ha trovato inoltre arnesi da scasso e refurtiva, in particolare cinque orologi, alcune paia di orecchini ed altri gioielli di varia tipologia. Nell'abitazione, all'arrivo della polizia, si trovava inoltre un connazionale dell'arrestato, risultato tuttavia estraneo all'episodio di sabato sera, che aveva portato anche alla denuncia del 22enne per ricettazione, porto di arnesi atti allo scasso, porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere e guida senza patente. Sono quindi ancora in corso le indagini per individuare il secondo uomo che sabato sera era in auto con il giovane albanese e che e' riuscito ad eludere i controlli della polizia.