In questi giorni, i Carabinieri di Perugia, oltre a essere impegnati in prima linea per contenere il contagio da coronavirus, svolgendo controlli sulle strade per far osservare le direttive del Governo, proseguono nell’impegno finalizzato al contrasto della criminalità in genere. In tale quadro, nelle ultimissime ore, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Perugia, nel corso dell’espletamento di un servizio perlustrativo, hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un cittadino albanese, classe ’99, incensurato. In particolare, il soggetto, durante un controllo eseguito nei pressi della rampa d’accesso alla S.S. 6 Perugia-Bettole di Ponte San Giovanni, all’esito di perquisizione personale, veicolare e domiciliare, è stato trovato in possesso di:
- 19 (diciannove) involucri in cellophane termosaldati contenenti, complessivamente, 50 (cinquanta) grammi circa di sostanza stupefacente del tipo cocaina;
- 19 (diciannove) grammi circa di sostanza stupefacente del tipo hashish;
- 1 (uno) bilancino di precisione;
- 1 (uno) telefono cellulare;
- vario materiale per il confezionamento della citata sostanza;
- somma contante pari a 4.120,00 (quattromilacentoventi/00) euro, ritenuta provento dell’attività illecita;
il tutto sottoposto a sequestro.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione, in regime di arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo, svoltosi nella mattinata di ieri 15 aprile. Nella circostanza, una volta convalidato l’arresto, il soggetto, a seguito di patteggiamento, è stato condannato alla pena di 2 anni e 6 mesi di reclusione (pena sospesa), nonché al pagamento di una sanzione pecuniaria pari a 6.000,00 (seimila/00) euro. Inoltre, i militari della Stazione CC di Perugia, durante un controllo eseguito nei pressi di un esercizio commerciale ubicato in questa via Mentana, hanno localizzato e tratto in arresto un trentacinquenne rumeno, già noto alle cronache giudiziarie locali, in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Perugia, a seguito della commissione di vari furti nel capoluogo tra il 2010 e il 2013. Contestualmente, 2 individui, ivi presenti senza giustificato motivo, sono stati sanzionati amministrativamente per l’inosservanza delle norme contenute nel D.P.C.M. del 01.04.2020. Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Perugia – Capanne per l’espiazione della pena prevista, pari a 2 anni, 6 mesi e 5 giorni di reclusione.
Perugia
16/04/2020 11:13
Redazione