Perugia, in carcere Bonny & Clyde perugini dopo un furto in un negozio del centro

Sono accusati, al momento, di un furto trasformatosi in rapina (nel pomeriggio di giovedi' scorso in via del Giochetto, a Perugia), con il sospetto che abbiano compiuto almeno altri cinque furti in altrettanti negozi della citta', un 40enne e una 20enne (entrambi noti alle forze di polizia, ma che non avevano mai agito in coppia sinora), che la polizia ha bloccato ieri mattina, sottoponendoli a fermo, in attesa di verificare se siano responsabili di altri colpi nei supermarket. A loro, gli agenti della volante sono arrivati non soltanto raccogliendo testimonianze ma anche visionando i filmati delle telecamere interne del supermercato di via del Giochetto dove - hanno ricostruito gli investigatori - avevano gia' compiuto un furto prima di giovedi' scorso. Appena entrati, la vigilanza del negozio li ha riconosciuti e, dopo che la giovane ha oltrepassato le casse con addosso liquori per circa 50 euro, non pagati, un commesso l'ha bloccata: saputo che era stata chiamata la polizia, la giovane ha reagito urlando che era minorenne, per poi prendere a graffi, morsi e pugni il commesso (che ha riportato lesioni lievi), nel frattempo spintonato dal 40enne entrato con la giovane. Ora i due sono in carcere a Capanne.