Perugia, l'insoddisfazione degli ultras. Gubbio, il week end delle giovanili

Il pareggio del grifo a L'Aquila, non senza il brivido del rigore fallito da Pià e neutralizzato da Stillo, ha lasciato ad una cospicua frangia di tifosi biancorossi amaro in bocca e delusione, tanto che al termine della gara, gli stessi giocatori che stavano andando in direzione del settore occupato dagli oltre 650 tifosi perugini, ad invertire la rotta e andarsene negli spogliatoi. Ieri non era presente il presidente biancorosso Massimiliano Santopadre, tornato a poche ore prima del fischio d'inizio a Roma, per stare vicino al padre adottivo Giuseppe, ottantenne da tempo malato e deceduto alla fine della partita. Intanto in casa Gubbio riprende domani il lavoro dei ragazzi di Roselli in vista della sfida con il Frosinone, rientra disponibile per la panchina Moroni, torna dalla squalifica Malaccari non ci sarà dopo il doppio giallo rimediato a Barletta. Nel fine settimana sono scese in ampo le giovanili rossoblù: gli allievi di Bonura hanno perso lo scontro diretto per l'alta classifica con il Rimini, i Giovanissimi di Bove sono usciti sconfitti 3-1 in casa del Carpi. Sabato la Berretto di renzo Tasso ha battuto 4-1 il Pontedera, agganciando il quarto posto a braccetto con il Gavorrano.