Perugia, otto reti alla Berretti con il 3-5-2 senza Fabinho

In casa Perugia, i biancorossi sotto l'occhio vigile di Camplone hanno affrontato ieri la formazione Berretti rifilando ben otto reti, dando segnali positivi in vista della gara con la Paganese soprattutto con il nuovo modulo, il 3-5-2 che per domenica diventa una certezza, coì come gli interpreti: Massoni, Comotto e Sini sono una certezza viste anche le assenze di Scognamiglio, Barison e Franco, con i giovani De Costanzo e Marconi aggragati dalla Berretti, entrambi dovrebbero andare in panchina. Conti e Vitofrancesco invece sono state i pendolini sulle fasce, in mezzo conferma in vista per Sanseverino che gioherebbe così la sua terza gara di fila in biancorosso, Filipe tornerà in regia dopo aver vinto il ballottaggio con Carcione, l'altra mezzala sarà invece Nicco in netto vantaggio su Moscati. Con Fabinho che rientrerà in gruppo solo domani e andrà a rifiatare in panchina, spazio a Mazzeo ed Eusepi con Henty prima alternativa. Nella seconda parte di gara, Camplone ha anche varato il 4-3-1-2 e il 4-3-2-1, nel primo caso Sprocati ha agito dietro a Mazzeo ed henty, nel secondo Mazzeo si è abbassato lasciando Henty unico riferimento. Presente nonostante la distanza di pochi giorni dal lutto che lo ha colpito, il presidente Massimiliano Santopadre, per la cronaca le otto reti sono state frutto delle doppiette di Mazzeo, Henty e Nicco, Moscati e Vitofrancesco.