L'"Uomo del fiume" torna a casa. Con un "coup de théâtre" assoluto, è Serse Cosmi il nuovo allenatore del Perugia. Questa la scelta a sorpresa del presidente Santopadre, del direttore dell'area tecnica Goretti e del Ds Pizzimenti per scuotere emozionalmente la squadra, al momento ottava a quota 27 punti occupando l'ultima piazza playoff in B, e soprattutto l'intero ambiente biancorosso. Ma andiamo con ordine: dopo la sconfitta con il Venezia, i giorni di Capodanno propendono la società a decidere di esonerare Massimo Oddo che resta però congelato e, dopo aver vagliato varie alternative, la scelta del successore sembra cadere su Stefano Colantuono per esperienza, temperamento, carisma e gestione del gruppo. Santopadre e Goretti incontrano iera sera Colantuono a Fiano Romano e tutto lascia presagire ad un accordo nelle ore successive per un'intesa ben avviata ma non completa, soprattutto per delle questioni riguardanti diverse visioni del mercato di riparazione. Così subito dopo il meeting con Colantuono, Santopadre, Goretti e Pizzimeenti incontrano Serse Cosmi, per un colloquio tenuto in gran segreto proprio per l'importanza che riveste l’allenatore nativo di Ponte San Giovanni riveste nella storia biancorossa, capace di guidare nel quadriennio 2000-2004 il Grifo non solo alla salvezza in A ma la conquista dell' Intertoto portando quel Perugia dei miracoli al proscenio eurupeo dell'allora Coppa Uefa. L'incontro con Cosmi è stato sin da subito focale per riaccendere nei vertici societari biancorossi la speranza di capovolgere completamente l'annata, soprattutto dal punto di vsita emotivo, risvegliando anche un rinnovato senso di appartenenza in tutto il popolo del Grifo e per il tecnico non c'è stato neppure bisogno di definire l'importo di un contratto prima ipotetico e poi divenuto sempre più concreto. Così la figura di Colantuono è andata pian piano ad affievolirsi nelle ultime ore, alle 16.30 è arrivata l'ufficialità dell'esonero di Oddo e poco dopo la firma sul contratto che riporta dopo oltre tre lustri il ponteggiano classe 1958 Serse Cosmi sulla panchina del suo amato Perugia e collaboratore tecnico un altro grande ex come Fabio Bazzani, ex centravanti di quel Grifo da copertina, già con Cosmi ad Ascoli e Venezia. Il condottiero Serse torna così sulle sponde del suo fiume per guidare con le sue innate doti di leadership e caratteriali una squadra in cerca di avanzare verso una solida posizione playoff: ora sarà determinante il mercato sulle questioni entrate-uscite ma quello che è certo e che già dall'esordio del 2020 fissato dapprima in Coppa Italia al "San Paolo" contro il Napoli il 14 Gennaio e poi il 18 al "Bentegodi" contro il Chievo Verona per la prima del girone di ritorno di B partirà un suggestivo Cosmi Bis per il Perugia calcio