In casa Perugia ora è ufficiale: la gara con l'Ascoli non si giocherà al del Duca, storico impianto ascolano, e si attende per oggi la decisione su quello che sarà l'impianto che ospiterà la sfida tra i marchigiani e i ragazzi di Bucchi, in lizza il Riviera delle Palme di San Benedetto del Tronto e lo stadio del Pescara, a tal proposito c'è da registrare che il patron della Samb, Franco Fedeli tra l'altro ex presidente del Grifo in D, ha immediatamente dato la propria disponibilità a poter ospitare l'evento nel proprio stadio, ipotesi tra l'altro appoggiata in pieno dallo stesso Ascoli Calcio, che opta per una soluzione comda per i suoi tifosi come San Benedetto, praticamente 30 km di distanza dal capoluogo di provincia marchigiano. I dubbi però arrivano direttamente dalla questura vista la forte rivalità tra tifosi della Samb e ascolani, una rivalità che potrebbe creare qualche problematica a livello di ordine pubblico, problema acuito in parte anche dal fatto di un'altra rivalità, tra sambenedettesi e tifosi perugini, rivalità però meno sentita. Ecco perchè scartata l'ipotesi Cesena, troppo lontana per i supportes di casa, l'Adriatico di Pescara potrebbe mettere tutti d'accordo. Nel frattempo la squadra si prepara alla partita: Dezi si è sottoposto ad esami strumentali per una valutazione più precisa sul ginocchio infortunato nella rifinitura di sabato scorso, la sua assenza è certa. Anche Belmonte non sta benetanto che ieri ha svolto anora lavoro a parte, affiancato da Di Carmine che deve convivere con una forte contusione al ginocchio rimediata nel finale con il Trapani, lo staff medico però nutre speranze per un suo recupero in tempo utile. Chi rientra definitivamente è Del Prete che si riprenderà la fascia destra, a centrocampo Acampora potrebbe avere ancora la meglio su Ricci, mentre Mancini dovrebbe vincere il ballottaggio con Chiosa.