Si chiude in consiglio regionale con 12 voti a favore e 8 contrari la questione dell'offerta formativa scolastica regiornale e nel dettaglio quella relativa al comprensorio dell'eugubino gualdese : la massima assise regionale ha approvato il documento redatto dalla giunta regionale, con alcuni emendamenti, in cui si assegna a Gualdo Tadino un indirizzo tecnico di grafica e comunicazione, ma non un indirizzo professionale agrario . Per quello , come per altri possibili indirizzi scolastici, vedi il tanto sognato alberghiero di Gubbio, si rimanda ad una cabina di regia territoriale che coinvolga Regione, Ufficio scolastico e Comuni per rivedere gli indirizzi presenti, sopprimere quelli che ormai sono usurati e istituirne dei nuovi calibrati sulla realtà economico sociale. Questa cabina è stata chiesta con un ordine del giorno dalla maggioranza dei capigruppo consiliari della Regione ed è stata votata stamani all'unanimità dei presenti. 20 voti su 20.
Articolato il dibattito in aula con Nevi di Forza Italia che ha criticato l'operato della giunta regionale, colpevole a suo giudizio dei dissidi nati tra i Comuni di Gubbio, Gualdo Tadino e Nocera Umbra in virtù di una tardiva partecipazione con gli stessi del piano dell'offerta formativa. Secca la replica dell'assessore Antonio Bartolini che ha ricordato di aver incontrato su questo tema le comunità locali già da aprile 2017. Andrea Smacchi del Pd , nel salutare positivamente l'attivazione di una cabina di regia territoriale relativa alla scuola, ha auspicato che tale intenzione diventi realtà effettiva, visto che il deliberato tavolo tecnico sull'alberghiero di Gubbio non si è mai riunito in sede regionale. Mancini della Lega ha fortemente sostenuto le aspirazioni di Gualdo Tadino nell'ottenimento da qui al prossimo futuro di un indirizzo professionale agrario, considerando l'alta incidenza sul territorio dell'eugubino gualdese di imprese agricole. Plauso di Claudio Ricci , lista civica, all'indirizzo di grafica e comunicazione del Casimiri di Gualdo :“Aderente – ha detto – alle necessità di un territorio dove le imprese hanno bisogno di tali servizi” ; plauso di Chiacchieroni del Pd all'operato della giunta regionale che: “ Ha saputo – ha detto - ascoltare i territori e decidere tenendo conto di parametri oggettivi”. Tra questi parametri, quelli ricordati dall'assessore Bartolini: la crisi demografica della zona appenninica che svuota le scuole e le tante deroghe concesse negli anni dall'ufficio scolastico regionale a classi che erano sotto i parametri ministeriali in termini di numero studenti, deroghe che però non sarà più possibile concedere . Da qui la necesittà di una revisione di tutti gli indirizzi da Gubbio fino a Nocera Umbra passando per Gualdo Tadino. (ct)