Post Gubbio-Reggiana, si respira nuovamente aria serena nello stanzone rossoblu dopo la terza vittoria su tre per Pagliari al Barbetti, con un bilancio di 10 punti in 5 gare:
"Vittoria voluta e preziosa - commenta il tecnico - La squadra e' in continua crescita. Oggi abbiamo anche saputo soffrire contro una squadra tecnicamente valida, che sa palleggiare, che ha esperienza, circa 30 anni più di noi, che ha giocatori di serie B. Non abbiamo patito nel primo tempo, e abbiamo costruito le occasioni migliori. Poi nella ripresa abbiamo avuto le occasioni per chiuderla e forse dobbiamo migliorare in questo aspetto. Ma ci sono anche gli avversari".
Il Gubbio e' fuori dai playout per la prima volta in questa stagione: "Non guardiamo la classifica, guardiamo solo la continuità dei risultati. Oggi era importante dare una prestazione importante, riprendere la corsa e dimostrare che la squadra è squadra. E credo che si sia visto perché abbiamo saputo anche stringere i denti nell'ultima mezz'ora. La migliore risposta per tutti".
Una battuta anche sulla prestazione di Marchi: "Il bomberone è' un lusso per questa categoria - risponde Pagliari - la squadra si affida a lui nei momenti difficili, riesce ad essere un riferimento tattico importante. Ce lo abbiamo noi e ce lo teniamo stretto".
Il tecnico reggiano Eberini ammette la superiorità agonistica dei rossoblu: "È' stato Gubbio più' concreto e più cattivo. Queste partite le vince chi da' qualcosa in più e il Gubbio ha dato qualcosa in più di noi. Nella ripresa potevamo impattarla, ci sono state occasioni ma nel calcio bisogna buttarla dentro e noi non ci siamo riusciti".
Deciso e determinato nel dopo gara il capitano Marchi: "Siamo forti, è una vittoria come questa lo dimostra. La testa e' quella giusta, siamo un gruppo che si aiuta in ogni fase di gioco. E in questa categoria può fare la differenza. Non ci sono giocatori che decidono le partite da soli ma quando c'è la squadra di primedonne non si sente la necessità'".
Sull'autogol Marchi non ha dubbi: "È' gol di Casiraghi, l'ha messa in mezzo forte e bassa e il difensore ha avuto l'infortunio". Casiraghi sorride accanto a lui: "Se volete darmelo lo prendo volentieri". Tra i due il feeling è pieno e Marchi lo stima apertamente: "Se non va in serie B il calcio perde qualcosa. In questa categoria non c'entra niente".
Gubbio/Gualdo Tadino
29/10/2017 18:41
Redazione