Preggio ricorda le vittime della strage del 4 luglio 1944

Senza la conoscenza del passato non è possibile costruire il futuro e, in occasione del centenario dell’inizio della Grande guerra, in tutta Italia ed anche in Europa, si avverte la necessità di testimoniare l'orrore della guerra e di commemorare tutte quelle persone vittime di tragedie sconosciute o dimenticate. E' per questo che sabato 4 luglio l'Amministrazione Comunale e la popolazione di Preggio ricorderanno le vittime della strage avvenuta il 4 luglio di 71 anni fa quando, durante la ritirata dei tedeschi verso nord, un'intera famiglia rimase vittima del fuoco amico all'interno di un casolare, in località Monsiano, dove si erano nascosti un paio di tedeschi in fuga. L’intero fabbricato rurale, ora ricostruito, fu raso al suolo insieme ai suoi occupanti, la famiglia di Gelindo e Isolina Braconi e i loro sei figli, che avevano dai 4 ai 19 anni. Sabato 4 luglio quindi, alle ore 16,30, alla presenza del sindaco Marco Locchi, verrà inaugurata la lapide posta all’incrocio della strada provinciale con quella vicinale che porta a Monsiano. In questo modo l’Amministrazione Comunale di Umbertide e la popolazione di Preggio intendono rendere omaggio alle vittime e testimoniare la triste storia della famiglia preggese.