"Volevamo dare il premio a chi incarnasse il sentimento di speranza". Così il primo cittadino di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti nel motivare la consegna del premio Beato Angelo 2018 a Fabiola Pecci, la ragazza gualdese che è volto della campagna Telethon per la ricerca sulle malattie rare, fondatrice, insieme al compagno Daniele Comodi, dell'associazione "Correre a perdifiato" che promuove costantemente iniziative finalizzate a sostenere la ricerca e il Centro regionale di fibrosi cistica presso l'ospedale di Branca. Il suo motto di malata di fribrosi cistica "Vietato mollare" è stato scelto come esempio dall'amministrazione comunale per una città che deve affrontare tante difficoltà e dalle quali è possibile uscire proprio con la grande forze di volontà
Il premio alla memoria è andato invece al ciclista Adolfo Leoni nel centenario della sua nascita avvenuta nel 1917 proprio il 15 gennaio. A ritirare il premio i figli del campione delle due ruote, Paola e Roberto che a Gualdo Tadino non hanno mai vissuto, ma che hanno sempre conosciuto attraverso i ricordi del padre.
E' stata quella odierna anche l'occasione per annunciare un prossimo ritorno, in occasione della tappa del giro d'Italia il 15 maggio 2018, delle maglie indossate dal padre Adolfo nelle sue vittorie in giro per l'Europa, dalla maglia rosa del Giro d'Italia a quella da Campione del mondo dilettanti.
Riconoscimento ufficiale in questo giorno di premiazioni anche per l'avisino Noè Comodi al quale la sezione Avis "Adriano Pasquarelli" ha consegnato la targa per le sue 100 donazioni. Su questo gesto del dono di sangue si è soffermato anche il sottosegretario al Ministero dell'Interno Giampiero Bocci, ospite della mattinata, ricordando le tante difficoltà oggi a livello nazionale fatte registrare per l'emergenza sangue, spronando tutti a fare di più e meglio.
(ndr . interviste e immagini nel tg di Trg canale 11 stasera ore 19.30 prima edizione, 20.20 replica )
Gubbio/Gualdo Tadino
15/01/2018 14:39
Redazione