Proverà ad allungare sulle inseguitrici il Fontanelle Branca impegnato domani a Umbertide contro la terzultima in classifica. La Real pitulum Umbertide e' comunque ostacolo da non sottovalutare specie dopo l'1-1 nell'anticipo odierno tra Pontevalleceppi e Lama.
La settimana del ritorno in vetta è trascorsa veloce per gli eugubini, ma non senza qualche grattacapo. Perché la fortuna è sembrata voler mandare chiari segnali di belligeranza all’indirizzo di Andrea Lisarelli e dei suoi ragazzi. Nemmeno il tempo di festeggiare il controsorpasso ai danni del Pontevalleceppi che l’infermeria è tornata ad affollarsi come nei giorni peggiori. Di Riccardo Martini e della sua operazione al corno del menisco del ginocchio sinistro si sapeva già tutto da giorni. Non altrettanto può essere detto riguardo ad Alessio Paradisi: il difensore centrale, tra i migliori nella sfida di domenica scorsa (nella quale ha persino sfiorato il gol con un colpo di testa, miracolosamente respinto sulla linea del portiere ospite), è stato vittima di un attacco di appendicite che lo ha costretto a sua volta ad andare sotto i ferri nella serata di mercoledì, e che di fatto ne ha decretato in anticipo l’inizio del periodo di stop di fine anno. Anche per lui l’appuntamento è rimandato al 2016, quando Lisarelli spera di riaverlo a disposizione per tornare a comporre la coppia di centrali con Francioni.
Nell’attesa, il tecnico dovrà inventarsi giocoforza qualcosa e adattare altri elementi al ruolo di centrali di difesa. “È una situazione che ci penalizza e che ci obbliga a prestare la massima attenzione”, spiega Lisarelli. Che pure non si fascia la testa: “Abbiamo già dovuto fare i conti con una situazione simile a inizio stagione, quando Paradisi dovette scontare due turni di squalifica. Certo in questa fase mi auguro solo che a Francioni non venga nemmeno un raffreddore, altrimenti sarebbero guai…”. L’opzione più probabile per la sostituzione di Paradisi prevede l’arretramento di Gnagni in difesa. “Una variante che abbiamo già utilizzato contro il Madonna del Latte a inizio stagione e che potrebbe tornare utile. Ma ho anche altre idee in testa, tra cui una potrebbe riguardare un eventuale spostamento di Gaggiotti come centrale. Vediamo, ho ancora qualche ora per decidere e cercherò di capire quella che può rappresentare la soluzione migliore e più affidabile”. In difesa, va da sé, manca pure Chierico, che si è operato alla spalla destra la settimana scorsa per risolvere un problema di vecchia data: nel suo caso ci vorranno non meno di tre mesi prima di rivederlo in campo.
Il successo sul Pontevalleceppi ha però riconsegnato a Lisarelli un primato che per quanto visto in campo i suoi ragazzi hanno ampiamente legittimato a suon di prestazioni. “Stiamo vivendo un sogno, è incredibile aver toccato quota 30 punti dopo sole 13 giornate. Adesso l’obiettivo che ci poniamo è di chiudere bene il 2015: abbiamo una trasferta difficile a Umbertide, contro una squadra che ha accusato diversi problemi ma che resta ben più temibile di quanto non dicano i numeri attuali. Poi avremo due gare interne contro Virtus Sangiustino e Pievese, e certo non nascondo che se fossimo stati al completo avremmo potuto affrontarle in maniera diversa. Ma non cerco scuse, né metto le mani avanti. Di sicuro, però, questa è una fase cruciale della nostra annata. Perché se dovessimo far bene questo trittico, allora poi inevitabilmente gli scenari verrebbero stravolti e dovremmo cominciare a pensare seriamente all’eventualità di provare a competere per il vertice fino alla fine. Fermo restando che quanto fatto sinora già basta e avanza per giudicare l’annata alla stregua di una stagione strepitosa e senza eguali”. E chissà che i risultati non finiscano per condizionare anche le scelte sul mercato: “In questo momento siamo un po’ in emergenza, soprattutto in difesa, ma la rosa è già abbastanza ampia (26 giocatori) e al di là di quel che si sente in giro non c’è una volontà chiara di intervenire. Se ci sarà qualche buona occasione da cogliere al volo ci faremo trovare pronti, ma senza assilli. La nostra classifica, in fondo, basta e avanza per guardare al proseguo dell’annata con fiducia”.
Con ogni probabilità toccherà a Gnagni retrocedere al centro della difesa e far coppia con Francioni, con l’inserimento di uno tra Benedetti e Panetta a centrocampo al fianco di Gambini. Non dovrebbero esserci novità in avanti, con Passeri (capocannoniere di squadra con 8 reti) destinato a ricoprire ancora il ruolo di prima punta.
Gubbio/Gualdo Tadino
05/12/2015 16:53
Redazione