Proposta choc della Lav: abolire la Quintana di Foligno

''Abolire la Giostra della Quintana di Foligno riconvertendola in un torneo senza animali'': questo l'appello che la Lav rivolge al prefetto, in seguito alla morte della cavalla Scheggia nel vento, rimasta ferita durante le prove della manifestazione il 17 agosto scorso. Sulla Giostra, ''basata - secondo la Lav - su un anacronistico rapporto con i cavalli, pesano anche la macchia della morte della cavalla Estrada durante le prove in notturna nel 2011'' e passate vicende giudiziarie. ''La vera sfida - afferma, in una nota - Nadia Zurlo, responsabile nazionale del settore Equidi Lav - sara' quella di riscattarsi da questa onta indelebile e da questi lutti, inaccettabili per qualsiasi comunita' che abbia autentico rispetto per gli animali''. Intanto dagli ambienti quintanari non tardano a farsi sentire le reazioni dopo la ferma presa di posizione dell'ex ministro Brambilla che all'indomani della notizia della morte di "Scheggia nel vento", il cavallo del rione La Mora, ha di nuovo tuonato contro la Quintana: ''Amiamo i cavalli e abbiamo un regolamento rigorosissimo a tutela della loro salute'': sottolinea il presidente dell'Ente Giostra, Domenico Metelli. ''Siamo stati colpiti da un lutto - spiega - non siamo in colpa e non meritiamo attacchi''. ''Voglio ricordare a tutti i detrattori della Giostra - aggiunge, fra l'altro - che dal 2000 oltre 4.000 cavalli sono stati utilizzati in prova ed in gara e si sono verificati sette infortuni, solo tre dei quali hanno reso necessario l'abbattimento del cavallo. Ricordo inoltre che l'Ente Giostra si e' dotato di un regolamento rigorosissimo per la tutela e la salvaguardia della salute del cavallo che e' stato preso a modello da tutte le altre manifestazioni''.