Protesta della scuola di Cipolleto in consiglio comunale a Gubbio

Sono entrati inattesi nella sala consiliare del Comune di Gubbio, mentre era in pieno svolgimento il consiglio cittadino, sono entrati con i loro palloncini colorati con su scritto "Vi siete dimenticati di noi", con i grembiuli a quadretti rossi e azzurri e in modo composto, inusualmente silenzioso vista l'età, si sono seduti sulle seggiole dell'aula. Con loro mamme, papà, nonne , insegnanti. Erano i bambini delle scuole materna ed elementare di Villa Fassia e Cipolleto che hanno occupato oggi pomeriggio il consiglio comunale . Volevano far presente la loro condizione di scuola condannata all'estinzione, dopo la mancata attivazione di una seconda sezione alla materna di Villa Fassia da parte dell'Ufficio scolastico regionale . Il consiglio comunale si è interrotto prima per cinque minuti su richiesta del consigliere di Liberi e Democratici Valerio Piergentili durante i quali sindaco e vice sindaco hanno parlato con i genitori, quindi per 10 minuti su richiesta di Pavilio Lupini di Rifondazione e Gubbio Libera che chiedeva un incontro uffciale tra i genitori e i capigruppo consiliari. Il sindaco Stirati e la vice sindaco Cecchetti hanno respinto l'accusa di non essersi occupati del problema, hanno assicurato di aver più volte chiesto un incontro all'ufficio scolastico regionale per spingere sulla concessione della seconda sezione , ma senza esito. Domani intanto giunta e comitato dei genitori torneranno ad incontrarsi per disegnare laddove ci siano ancora i termini una strategia comune .