Protocollo Gubbio-Assisi: il Comitato "Ultimo Treno" chiede di approfondire il capitolo viabilita'

Rivalutare l'importanza del progetto della Variante ferroviaria Fossato di Vico - Aeroporto S. Francesco per inserire Gubbio, Assisi e l'Aeroporto sulla direttrice Ravenna Ancona-Roma: è quanto chiede il Comitato “Ultimo Treno” in merito al protocollo istituzionale che giovedì sarà sottoscritto tra le amministrazioni comunali di Gubbio e Assisi. Il Comitato – che da anni si adopera per promuovere il progetto della variante ferroviaria alternativa al raddoppio della Orte-Falconara – lamenta che di questo progetto non si fa menzione nel protocollo d'intesa; in particolare nel punto 3 dell'Art. 3 riguardante i collegamenti diretti Gubbio-Assisi attraverso linee ferroviarie. Il comitato sostiene di non comprendere il motivo per cui nel protocollo viene confermato il "raddoppio della ferrovia Orte-Falconara", pur sapendo che l'area della Valle del Topino non ne ricaverà alcun beneficio piuttosto che sostenere la realizzazione di una Stazione ferroviaria Comprensoriale. La scelta stradale – scrivono ancora dal comitato - sembra aver mosso i primi passi in questa direzione visto che ormai è in via di ultimazione una superstrada a quattro corsie sulla tratta Ancona-Perugia-Roma, e una seconda a due corsie tra Fossato di Vico e Foligno. Consapevole dei costi e le implicazioni che comportano la realizzazione di un tracciato ferroviario, il comitato invita comunque l'Amministrazione Comunale eugubina nella seduta di giovedì prossimo, prevista alle ore 18, a riprendere in considerazione la questione correggendo in sede di Consiglio Comunale il documento in oggetto, come indicato dal nuovo Piano dei Trasporti Regionale ovvero il potenziamento della linea Orte-Falconara attraverso lo studio su possibili alternative di tracciato Fossato di Vico- Aeroporto S. Francesco d'Assisi. Un tema quest'ultimo che dunque potrebbe tornare in auge già nella seduta consiliare di giovedì a Gubbio. Stasera nel Trg Comprensorio (ore 19.30 – 20.20) intervista al col. Alessio Trecchiodi, componente del comitato “Ultimo Treno”.