"Va risolto il nodo legato alle ditte sub-appaltatrici della Astaldi perché non è pensabile che si completino opere pubbliche, rischiando di far fallire tante imprese del comparto dell' edilizia delle Marche e dell'Umbria".
Così la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, prima dell' incontro con il presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte e il ministro alle Infrastrutture, Danilo Toninelli, a Borgo Tufico di Fabriano per il riavvio del cantiere Quadrilatero Marche-Umbria.
"Per noi - ha sottolineato- è un' opera attesissima per collegare Perugia e Ancona, e il porto del capoluogo dorico. Un' opera strategica. Siamo felici che il cantiere riparta, ma il nodo delle imprese deve essere affrontato". Per questo, "avanzeremo insieme alle Marche, alcune proposte che per un provvedimento urgente di sostegno, visto che fra le 40 imprese coinvolte c' è già qualcuna che ha avviato le procedure fallimentari. Sostenere le imprese dell'edilizia è fondamentale in un territorio già molto provato dalla crisi - ha concluso -. La soluzione va trovata visto che vantano fra i 40 ei 60 milioni di crediti".