Siamo nel centro di Lodi, via Marsala. Qui si erge la chiesa di Sant'Agnese martire, costruita all'interno del monastero degli Agostiniani e poi divenuta sussidiaria di quella di San Lorenzo dopo la soppressione dell'ordine. All'interno di questa chiesa del Trecento si trova, tra le altre opere, una pala d'altare all'interno della Cappella dedicata a Sant'Ubaldo. Un olio su tela dal titolo di "Sant'Ubaldo libera l'indemoniata" attribuito a Enea Salmeggia detto il Talpino (Bergamo, 1565-1626 ca). La figura dell’indemoniata era anche identificata dalla tradizione popolare come Santa Liberata vergine e martire le cui reliquie sono contenute nel reliquiario ad urna insieme a quelle di S.Ubaldo, tra cui uno zucchetto utilizzato dal patrono di Gubbio.