Il consigliere regionale del Partito democratico Andrea Smacchi esprime "soddisfazione per l'incontro di questa mattina tra l'Assessore alla Regione Umbria Fabio Paparelli e l'Assessore della Regione Marche Emanuela Bora al fine di definire al più presto il percorso amministrativo per il riconoscimento dell'area ex Merloni come area di crisi complessa, cosi da poter mettere in campo ulteriori azioni concrete per la reindustrializzazione di tutto il territorio dell’appennino umbro-marchigiano puntando sui suoi punti di forza. che vanno dall’industria degli elettrodomestici alla ceramica". "La trasformazione dell'accordo di programma in area di crisi complessa - spiega Smacchi - di fatto consentirebbe non solo di usufruire dei benefici della legge 181 ma permetterebbe l'utilizzo di maggiori risorse finanziarie da reinvestire sul territorio e l'estensione degli ammortizzatori sociali. Dopo questo primo incontro, sarà importante proseguire con un ampio coinvolgimento di tutti i livelli istituzionali e degli attori economici, sociali e sindacali delle due Regioni". "Personalmente – conclude - come presidente della Prima commissione mi impegnerò sin da subito a calendarizzare una seduta congiunta con la Prima commissione della Regione Marche al fine di proporre alle rispettive Assemblee legislative una risoluzione comune, nella consapevolezza di come questo passaggio dall’accordo di programma al riconoscimento di area di crisi complessa sia fondamentale per la riqualificazione e la reindustrializzazione di tutto il territorio interessato”.