Ripescaggio: tassa a 500mila euro, il Gubbio rinuncia e spera ora nella riammissione

Si è tenuto nella giornata odierna a Roma il consiglio Federale di Lega Pro, dove sono stati decisi i criteri di ripescaggi: le società, per essere ripescate, dovranno versare un contributo straordinario alla FIGC di 5 milioni (Serie A), 1 milione (Serie B), 500mila (Lega Pro). Al tempo stesso, il Consiglio Federale ha deciso a maggioranza il blocco dei ripescaggi a partire dalla stagione 2016/17.Il Gubbio aveva annunciato da tempo che la società non sarebbe andata oltre i 200mila euro di tassa per il ripescaggio, ed i 500mila stabiliti dalla Lega portano alla rinuncia dello stesso per la società eugubina, che ora spera nella riammissione, possibile solo nel caso di illecito sportivo di squadre coinvolte nella vicenda calcio-scommesse, in cui ci sarebbe da versare la sola fidejussione (peraltro non ancora quantificata). Per quanto concerne per l'appunto le recenti indagini su frodi sportive, il Consiglio Federale ha inoltre deciso di presentare alla prossima riunione una modifica normativa tesa all’inasprimento delle sanzioni nei confronti dei tesserati. La volontà unanime dell'assemblea difatti è stata quella di aumentare tutte le minime di pene, compresa l’omessa denuncia sia in caso di scommesse che di illecito sportivo, fino alla radiazione nei casi di responsabilità diretta di frode sportiva. Peraltro non dovrebbe esserci nessun slittamento dei campionati, che inizieranno regolarmente a fine Agosto.