I Motori sono tornati a rombare a Gualdo tadino. É stato difatti un motoincontro di livello nazionale denominato “Piano… ma non troppo” che ha visto attori di spiccop del panorama motoristico tricolore come Pierpaolo Bianchi, tre volte campione del mondo e che ad oggi è il pilota romagnolo ad aver vinto più titoli iridati assieme a Loris Capirossi, la Sandroni GP 125 di Valentino Rossi, la moto con cui il “Dottore” mosse i suoi primi passi nei campionati nazionali, e la Ducati Moto GP di Loris Capirossi. L’evento è stato organizzato dal Moto Club di Gualdo Tadino del presidente Giantommaso Rosi con il patrocinio del Comune e la presenza del Sindaco massimiliano Presciutti.
Dopo il primo giorno dedicato alla carriera di Bianchi in Municipio, il motoraduno è iniziato in Piazza Martiri con il ritrovo di prima mattina, la registrazione dei partecipanti e la visita alla città e ai musei. Alle 11 il saluto dell’amministrazione, dopodichè i motociclisti hanno raggiunto Serrasanta per un aperitivo. Alle 13 ritorno nel centro storico per il pranzo
Presenti tra gli altri anche Mario Donnini, autorevole firma della nora rivista di settore Autosprint, Luciano Sansovini, fondatore e presidente dell’Associazione Otello Buscherini che negli anni ha pubblicato cinque libri sul motociclismo storico nonchè proprietario della Moto Sandroni di Valentino Rossi, e Giuseppe Sandroni, distintosi nel panorama motociclistico italiano ed europeo come collezionista e costruttore valorizzando un parco di circa cento motociclette storiche dagli anni ’30 a oggi, fra cui pezzi unici come la Benelli 500 guidata da Jarno Saarinen nel 1972, la Ducati Desmosedici MotoGP affidata a Loris Capirossi nel 2004 e che ha esposto in Piazza Martiri la Ducati 2006 Moto gp con cui Troy bayliss vinse il Gran Premio di Valencia