rande attesa a Scheggia per l'emozionante e folcloristica “Corsa delle Bighe”, appuntamento fisso dell'estate scheggina che dal 1991, dall'idea di un gruppo di giovani del posto guidati dalla figura di Arcangelo Torcolini, celebra l'8 di settembre la festa nata per rispolvere le antiche origini romane della cittadina. Torneranno a sfidarsi per le vie del centro storico, i due rioni nei quali la città si divide per un solo giorno, ovvero il Borgo, con simbolo l'Aquila, che quest'anno ha eletto come proprio Capo Rione Antonio Brugnoni, e la Piazza, simbolo il Cavallo, che quest'anno invece sarà rappresentata da Alberto Arcangeletti. Questa sera spazio all'apertura delle Cantine, vigilia del giorno della gara. Domani la festa inizierà all'alba, con la sveglia dei Capo Rioni da parte delle tamburine, di prima mattina lungo via Roma avverrà invece la colazione degli Auriga, alle 11 invece la messa dedicata all'Immacolata, visto che la corsa cade di calendario nel giorno della Natività di Maria, a cui farà seguio poi l'esibizione delle tamburine. Il pomeriggio sarà aperto alle 16 dalla Processione seguita poi dalla sfilata storica romana a cura dell'Associazione “Ad Ensem”, alle 18 invece il via alla frenetica corsa I due rioni, si cimenteranna appunto nell'appassionante corsa con bighe di epoca romana, trainate dagli auriga con staffette di quattro persone per carro, che si alternano per tutto il percorso, da ripetere due volte in due distinte “manche”, al termine del quale sarà stilata la somma dei tempi di percorrenza, il rione che avrà totalizzato il tempo totale più basso, si aggiudicherà il palio 2016. Partenza fissata all'inizio di Corso Via Roma, si continua perVia Sentino, il tratto dell'Arceviese, Via del Campanile, la salita di Via Masaccio fino all'ultimo tratto che coincide all'arrivo in Piazza Luceoli. Nella serata le taverne e le feste accompagnati dalla musica per le vie del paese, con spettacolo pirotecnico finale.
Gubbio/Gualdo Tadino
07/09/2016 13:15
Redazione