Scuola Semonte: le richieste dei genitori al Commissario

Un incontro tutt'altro che interlocutorio quello di ieri sera a Semonte per parlare della questione scuola. Un faccia a faccia che è stato voluto per capire cosa succederà della scuola primaria di Semonte, la popolosa frazione a ovest di Gubbio, interessata dal provvedimento di chiusura del plesso scolastico dopo le ripetute scosse telluriche dovute allo sciame sismico in atto da agosto. Genitori ed insegnanti hanno indetto l'incontro con il Commissario prefettizio (assente e rappresentata dal portavoce, Matteo Morelli) e dirigenti comunali: si sono detti preoccupati e sul piede di guerra i genitori (rappresentati da Giovanni Omicioli) spiegando come vedano improponibile un qualsiasi progetto di ridimensionamento. La Comunità, spiegano, ha un numero di abitanti sufficiente a mantenere un plesso scolastico che raccoglie anche bambini dalle frazioni limitrofe. I genitori hanno chiesto chiarimenti al commissario ed ai tecnici sottolineando che, compatti, combatteranno perché la Scuola resti. Cosa è successo? Il 5 marzo una delibera ha deciso il “trasferimento temporaneo per motivi attinenti allo sciame sismico”. Sono stati tanti infatti i sopralluoghi effettuati in queiu giorni negli edifici scolastici della città. Dal 10 marzo i bambini sono stati trasferiti grazie alla disponibilità dell'Associazione Semonte e della Scuola d'infanzia in nuove sedi temporanee. I genitori però accusano che, dopo oltre un mese, non è stato ancora effettuata nessuna indagine strutturale promessa in tempi brevi. I tecnici comunali dall'inizio dell'attività sismica hanno dovuto effettuare almeno quattro verifiche "non rilevando situazioni di pericolo tali da comportare l'inagibilità della struttura". Deliberando comunque "di trasferire temporaneamente gli alunni per l'effettuazione delle opportune indagini strutturali per l'esecuzione dei lavori di adeguamento e per la costruzione di una nuova sede scolastica". Ora la richiesta chiara da parte dei genitori: che si effettui in tempi brevi l’indagine, indispensabile per dichiarare le condizioni dello stabile e assumere, di conseguenza, le decisioni (ristrutturazione o costruzione di un nuovo plesso); che si individuino, nell’area di Semonte, dei locali, anche in locazione, idonei ad ospitare tutto il Plesso di Scuola Primaria per il prossimo anno scolastico. E in alternativa la fornitura di strutture prefabbricate temporanee.