Secondo sold out consecutivo per il Festival jazz Gubbio No Borders: lo scorso mercoledì il pubblico ha gremito il Palazzo Ducale della città dei Ceri esaurendo anche i posti in piedi per il concerto della all-star band formata da Lorenzo Tucci, Fabrizio Bosso, Javier Girotto e Luca Mannutza. Sale così l’attesa per il terzo appuntamento in cartellone, ambientato sempre nella stupenda cornice del celebre Palazzo Ducale grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e della partnership con il Polo Museale dell’Umbria: mercoledì 28 agosto alle 21.30 a salire sul palco saranno una vera e propria icona della musica italiana, Massimo Moriconi, e un nuovo grandissimo talento vocale, Emilia Zamuner. I due musicisti presenteranno al pubblico del festival un bellissimo progetto basso-voce, “Duet”, che celebra le canzoni tratte dal songbook americano ed italiano. Storico bassista di Mina con cui ha inciso ben 34 album, Massimo Moriconi è uno dei musicisti più richiesti in Italia. Oltre ad aver vinto il referendum nazionale di Guitar Club come miglior contrabbassista e come miglior bassista di sala di registrazione, si è aggiudicato anche il referendum della rivista “Chitarre” come miglior bassista jazz-fusion. Nella sua carriera ha registrato oltre 350 dischi, e si è interfacciato con autentici miti tra cui Chet Baker, Billy Cobham, e Lee Konitz. In Italia conta moltissime collaborazioni tra cui quelle con Armando Trovajoli, Lelio Luttazzi, Fabio Concato, Fiorella Mannoia e Franco Califano. Vincitrice del Premio Massimo Urbani e del Premio Vitavita , Emilia Zamuner è anche direttore artistico della rassegna "Pignatelli in Jazz". Ha collaborato con grandi del panorama musicale italiano come Furio di Castri, Emanuele Cisi, Elisabetta Serio e Massimo Manzi e ha all'attivo un progetto dedicato a Pino Daniele.