Non tardano ad arrivare i commenti dopo la sentenza della Corte dei Conti che ha accolto le ragioni della ex Giunta Goracci sul caso Gallo - Bellissimo. La sentenza depositata nella giornata di ieri, 21 dicembre 2015 scagiona i membri dell'esecutivo che governò a Gubbio dal 2001 al 2010, da qualsiasi responsabilità riconoscendo il corretto agire nell’interesse del Comune.
In una nota di commento a firma dei componenti dell'allora Giunta eugunina, Orfeo Goracci, Maria Cristina Ercoli, Lucio Panfili e Graziano Cappannelli, si riposta che la Corte ha precisato che: «per quanto riguarda in particolare il Bellissimo, è sufficiente osservare […] che l’intervento a suo favore fu richiesto dal Prefetto, per porre rimedio ad una situazione emergenziale, e non dalla Giunta comunale e che, oltre tutto, il presunto “favorito” non militava nello schieramento politico dell’Amministrazione comunale in carica, bensì in quello contrario». Inoltre, la Corte ha precisato che: «correttamente ha operato invece […] l’Amministrazione nel costituirsi (in giudizio), per contrastare ingenti quanto pretestuose richieste risarcitorie, pari addirittura ad € 200.000,00, sulla cui base non era neppure pensabile una definizione transattiva della controversia. Piuttosto l’Amministrazione (della quale i sottoscritti non facevamo più parte) avrebbe potuto impugnare la sentenza».
I membri della Giunta Goracci hanno agito nella più totale buona fede poiché, scrive ancora la Corte, se qualche errore vi è stato nel motivare gli atti: «tali mancanze presumibilmente si sarebbero evitate se la struttura burocratica avesse fornito una doverosa assistenza tecnico-giuridica, che non è stata adeguatamente fornita».
Nella nota i firmatari esprimono "la massima soddisfazione per l’esito del giudizio, con un particolare ringraziamento agli Avvocati Marco Marchetti, Claudio Fiorucci, Luigi Santioni e Ubaldo Minelli per l’elevata qualità delle difese, in un giudizio nel quale quella che sembrava un’accusa così grave su questi atti e di cui tanto si è inutilmente parlato, si è sciolta come neve al sole".
Gubbio/Gualdo Tadino
22/12/2017 14:55
Redazione