Dopo il 3-1 dello scorso 22 novembre sul campo della Volleyrò Casal de’ Pazzi, la Top Quality Group San Giustino passa con lo stesso punteggio anche al Pala Giorgio De Chirico. Per la formazione di Brighigna è il sesto successo consecutivo, per un totale di 16 punti su 18 che significano ora quota 39 in classifica e un bilancio esterno decisamente migliore: quella di sabato, infatti, è stata la quinta impresa corsara della Marcacci e compagne, il cui bottino lontano dal Pala Volley è ora di 14 punti. Le capitoline hanno retto molto bene il confronto per 3 set su 4, piegandosi ai vantaggi nei primi due, un doppio 26-24 per la Top Quality, e facendo loro quello successivo per 25-19. Soltanto nel quarto, le sangiustinesi hanno imposto la loro superiorità, prendendo saldamente in mano la situazione fino a chiudere sul 25-18. Le due centrali, Kseniya Ihnatsiuk e Catia Ceppitelli, sono state le grandi trascinatrici nel corso delle prime due frazioni, mentre Mirka Francia è partita un po’ in sordina per poi uscire con un bottino personale 24 punti, mentre Bruna Mautino, chiamata spesso a concludere, si è mantenuta sul suo standard realizzando 15 punti. Equilibrio dominante nei due set iniziali, acuto finale delle padrone di casa nel terzo, dove dal 15-16 hanno ribaltato sul 21-17 in loro favore, e controllo netto della situazione da parte delle biancazzurre nel quarto, con il 16-10 al secondo time-out tecnico e il 21-15 che ha mantenuto inalterate le distanze fino al 25-18 che ha chiuso i giochi. Più che soddisfatto il tecnico della Top Quality Group, Francesco Brighigna, per i tre punti conquistati a Roma. “La vittoria del Pagliare su Pesaro – sottolinea – non fa altro che ribadire il concetto: di questi tempi, le avversarie in lotta per la salvezza sono le più temibili, perché si battono con le unghie e con i denti. E così ha fatto anche la Proger Friends con noi, dando vita inizialmente a un confronto molto incerto e sul filo del rasoio. Loro erano ben organizzate a muro, noi non riuscivamo a passare a lato e allora nei primi due set hanno provveduto le centrali a mettere giù i palloni pesanti. Non solo: nel momento più difficile, la Proger Friends ha inserito la D’Angelo, che a un certo punto era diventata implacabile. Poi, però, anche le nostre altre attaccanti hanno cominciato a ingranare e abbiamo vinto quarta frazione e partita con minore affanno. Tutti motivi che impreziosiscono il successo da noi ottenuto”.
Città di Castello/Umbertide
13/04/2015 09:05
Redazione