Serie C, 14esima giornata: finisce a reti bianche una partita avarissima di emozioni tra Gubbio e Monza al "Barbetti". Prima panchina della seconda esperienza di galderisi in rossoblù ma nel primo tempo c'è da segnalare solo un'incursione di Marchi mentre nella ripresa lo stesso Marchi non arriva all'appuntamento con il pallone a due passi dalla porta e poi Casiraghi calcia a lato un diagonale mentre nel Monza da segnalare una conclusione di poco fuori di Guidetti e Reginaldo anticipato da Tofanari a due passi dalla porta. A fine partita i tifosi (che nel pre gara hanno celebrato l'ex capitano e tecnico Sandreani, esonerato lunedì scorso, con uno strscione) rimandano al mittente i calciatori che stavano venendo a fare il saluto sotto la curva. Niente saluti e contestazioni per una prova scialba dalla quale certo non si è vista la scossa che ci si attendeva, almeno sul piano temperamentale.
Il Gubbio sale a quota 13, sabato prossimo difficile trasferta a Trieste, che apre un ciclo terribile che proseguirà con Vicenza e Pordenone.
Seconda sconfitta in fila invece per la Ternana, che dopo Pordenone capitola anche con il Vicenza al "Liberati": nel primo tempo è il folignate Giacomelli a sbloccare il match su punizione, poi nella ripresa espulso Lopez per doppio giallo nelle Fere e il Vicenza raddoppia con un gran gol di Zonta. Resta a quota 20 la Ternana che martedì ospiterà il Rimini per il recupero della prima giornata