Ipoteca per la salvezza. Questo rappresenta Gubbio-Ravenna, in programma domenica alle 17.30 al "Barbetti", turno numero 29 del girone B di C: i rossoblù sono reduci da due X filate nell'ultima settimana e hanno raggiunto quota 32 restando sempre nel limbo tra playoff e playout ma il match con i romagnoli giallorossi penultimi in graduatoria rappresenta un'occasione propizia per tornare a vincere in casa, dove il Gubbio in 13 gare ha vinto solo in due occasioni ma soprattutto per allontanare in maniera probabilmente definitiva la zona calda. 4-3-1-2 per Torrente con Zamarion tra i pali, Formiconi, Signorini, Ferrini e Ingrosso a comporre la linea difensiva, Megelaitis vertice basso con Uokhadda che può rilevare un intermedio tra Malaccari o Hamlili, Pasquato(nella foto di Simone Grilli) trequartista a supporto di Gomez e del rientrante Fedato. Il Ravenna di mister Colucci, a digiuno di vittorie da ben 12 gare, presenta ben 5 ex ma non ci saranno gli attaccanti Cesaretti, stagione finita per infortunio al ginocchio, e Ferretti squalificato. Ai box anche il centravanti Mokulu, sarà 3-5-2 con gli altri ex Benedetti e Meli in mediana oltre a Zanoni sull'out mancino e coppia d'attacco formata da Sereni e Martignago.
Passando in alta quota, arriva quella che è la gara più importante dell'intera stagione per il Perugia atteso sempre domenica alle 17.30 all'"Euganeo" nella super sfida con il Padova capolista. Squadre divise da 5 punti ma il Grifo ha due gare da recuperare, 11 risultati utili filati per i biancoscudati, 10 per i biancorossi, per quella che può essere la partita che vale un campionato. Sarà 4-3-3 per Caserta che non potrà contare sull'infortunato Negro e con Rosi in forte dubbio: davantia Fulignati dovrebbe toccare a Cancellotti, Angella, Monaco e Favalli, in mediana spazio a Burrai, Sounas e uno tra Moscati o Di Noia e tridente composto da Falzerano, Elia e Melchiorri con Murano prima alternativa. Il Padova non avrà in panchina mister Mandorlini, squalificato, pronto a confermare il suo 4-3-3 con la solita abbondanza nel settore avanzato dove dovrebbero partire dall'inizio Chiricò, Cissè e Biasci senza però dimenticare l'ex Nicastro, Paponi, Santini e Jelenic.
Nel girone C la Ternana non è scesa in campo nell'infrasettimanale visto il focolaio Covid della cavese, match che si recupererà il 7 Aprile alle 15 al "Liberati", e ha potuto così preparare con tranquillità la trasferta fissata per le 15 sul sintetico del "Giovanni Paolo II" contro Virtus Francavilla: Le Fere sono sempre saldamente in vetta a +9 dall'Avellino e +10 dal Bari e Lucarelli nel suo 4-2-3-1 davanti a Iannarilli retroguardia formata da Defendi, Boben, Kontek e uno tra Frascatore o Mammarella. Al centro del gioco con Palumbo dovrebbe toccare ancora a Damian anche se Proietti è recuperato, sulla trequarti spazio a Falletti in mezzo, Partipilo e Furlan esterno a supporto di Vantaggiato, favorito su Raicevic. Gli abruzzesi sono a +6 dalla zona playout ma a secco di vittorie da 6 gare e reduci dalla debacle per 4-0 subita sul campo della casertana: mister rocini dovrebbe optare per il 3-5-2 con tandem d'attacco formato da Adorante e Maiorino visti anche gli infortuni a Vasquez e all'ex Gubbio Ciccone.
Designazioni arbitrali: Gubbio-Ravenna affidata a Luca Cherchi di Carbonia, Padova-Perugia ad Andrea Colombo di Como e Virtus Francavilla-Ternana a Paolo Bitonti di Bologna
Gubbio/Gualdo Tadino
05/03/2021 19:23
Redazione