Nel recupero della quita giornata del girone E di Serie D, super blitz della Tiferno che espugna 1-3 il campo di Flamia Civita Castellana, con i biancorossi ora a quota 8 a 4 lunghezze dalla vetta con una gara da recuperare.
L’avvio è stato buono da parte dei biancorossi, che hanno messo in difficoltà gli avversari per almeno tre volte nel giro di dieci minuti. C’è voluta la bravura di Sordini per evitare danni sui tiri di Dominici, Peluso e Orlandi. Poi è arrivato ( 14’) il primo gol firmato da Orlandi ha regalare in vantaggio al Tiferno. La reazione della Flaminia è arrivata dopo quasi trenta minuti con Ferrara che è riuscito ad infilarsi tra le maglie della difesa avversaria e pareggiare con un rasoterra. Nel finale di primo tempo due spunti dei locali con Sciamanna e Sirbu protagonisti hanno illuso tutti. In pratica la gara dei civitonici si è chiusa con i tiri dei due attaccanti che hanno sfiorato i pali. Nella ripresa è salita di nuovo in cattedra il Tiferno grazie ad una maggiore vivacità e voglia di vincere. Al 9’ da un calcio d’angolo la sfera è finita sul palo e sulla ribattuta il più svelto di tutti è stato Marcucci che ha insaccato per il 2-1. Dopo questa rete c’è stato il crollo della Flaminia. Gli ospiti trascinati da Peluso hanno detto legge. Quest’ultimo giocatore prima ha scaldato le mani a Sordini con un bolide dal limite e poi ha siglato il 3-1 finale. Il resto della partita è stata solo accademia.