Serie D, volata per Casacastalda e Castel Rigone. Sansepolcro- Viterbese match di cartello

Appena tre giornate alla fine del campionato di Serie D Girone E, ancora tre giornate per scrivere il capitolo finale su questa annata che vede sfidarsi con l’approssimarsi della linea del traguardo, due compagini come CastelRigone e Casacastalda. Ne rimarrà soltanto uno, un po’ come succede per gli Higlander, solo una infatti festeggerà la promozione diretta con i rigonesi in vantaggio sui gialloverdi in virtù dei 3 punti che le separa in classifica. Attenzione però a questo 32esimo turno in cui il CastelRigone sarà di scena sul campo del Lanciotto, con i toscani che vogliono assicurarsi la terzultima posizione a discapito del Pierantonio per andarsi a giocare la salvezza nello spareggio finale con lo Scandicci. Dunque Di Paola e compagni sono attesi da un banco di prova importante che potrebbe consolidare le conferme in casa biancazzurra oppure rimettere del tutto in ballo i progetti di inizio stagione. A Valfabbrica invece il Casacastalda riceve l’ostico Sporting Terni che necessita di tre punti per sperare ancora nell’aggancio ai play off. I gialloverdi, che saranno sostenuti anche dai tifosi gualdesi vista l’imminente fusione ormai in dirittura d’arrivo, dopo aver perso terreno importante facendosi rimontare dallo Spoleto sono obbligati a vincere contro i ternani per continuare ad inseguire la Lega Pro. A cinque punti della vetta troviamo invece l’appannato Sansepolcro che ospiterà nel big match di turno la Viterbese con cui condivide la terza piazza a 56 punti. I biturgensi da questo confronto cercano una scossa dopo le ultime due partite in cui hanno conquistato solo un punto, in caso di successo infatti il sodalizio bianconero salirebbe a quota 59 e metterebbero una bella ipoteca sulla terza posizione finale. Centrata la salvezza , il Bastia ora punta a chiudere al massimo la stagione provando a conquistare tutti e nove i punti che restano in palio. Per i biancorossi si comincia dalla gara toscana di Fiesole contro i locali anch’essi ancorati come gli umbri a quota 41, con la truppa di sauro Trillini che medita il sorpasso per guadagnare posizioni di prestigio in classifica. Dopo la vittoria nel derby dell’alta valle del Tevere contro il Sansepolcro che ha voluto dire salvezza, il Trestina con la mente sgombra disputa la seconda partita casalinga di fila ricevendo lo Spoleto in piena corsa per agganciare il treno play off. Capitolo Pierantonio: la situazione è ormai troppo critica per poter immaginare un incredibile rimonta degna di un finale da copione di film: gli umbertidesi infatti dovrebbero fare l’en plein in tutte le tre gare a cominciare dalla prossima in casacon il Detruta e sperare nelle battute d’arresto del Lanciotto. Molto più plausibile l’ipotesi che dopo una stagione così sofferta, il Pierantonio andrà a fare compagnia al Todi in Eccellenza.