Settimana Santa, tutti gli appuntamenti a Foligno e dintorni

Preghiere cantate e Sacre Rappresentazioni che sanno di tradizione e che svelano un mondo antico. Tantissimi nel periodo pasquale gli eventi in terra folignate. Il Nuovo coro di Annifo nelle domeniche del 25 marzo e 1 aprile canterà La Passione -canti-stornelli tramandati di padre in figlio che legano le attività contadine al mistero pasquale- nelle strade e nelle piazze dei paesi nei dintorni come Fondi, Cassignano, Collecroce, Avello, accompagnati dalla fisarmonica. In loc. Colfiorito la parrocchia di Santa Maria Assunta organizza venerdì 6 una processione di origine medievale a carattere penitenziale con la partecipazione di personaggi in costume. Abbandonando l’area della montagna a Fiamenga torna il venerdì Santo giunto alla trentatreesima edizione. Tutta la frazione prenderà parte a questo appuntamento, ormai tradizionale, alla guida del regista Francesco Fratini. Spostandoci a Bevagna la processione del venerdì santo vanta origini anteriori al 1500. I personaggi sfileranno in costume: il Cristo con una veste rossa, i due ladroni in nero; insieme a loro la Maddalena e la Veronica, la Confraternita della Misericordia composta da 50 persone in camice nero e cintura viola e le tre Marie. L’ inizio è fissato intorno alle 20.00. Ancora a Bevagna in località Cantalupo sabato 7 alle 21.00 avrà luogo una manifestazione di antichissima origine, chiamata ‘La Rinchinata’ che inizia di notte presso la Chiesa di Maria SS. Addolorata. La statua di Cristo, spostata fuori dalla chiesa, rientra al momento del Gloria; due giovani la trasportano a tutta velocità e la depongono su di un piedistallo. Nello stesso momento le campane suonano a festa. Anche a Bevagna Il giorno di Pasqua alle 11.00 si ripeterà la medesima usanza. A Montefalco la chiesa di San Bartolomeo ospiterà il 6 aprile alle ore 21.00 la drammatizzazione della Passione di Cristo ed alla fine verrà recitata una Lauda di Jacopone da Todi, il Pianto della Vergine. Nello stesso giorno ancora a Montefalco nella imponente Basilica della Madonna della Stella si avrà, come di consueto, la solenne Via Crucis alle ore 21.00. Il giorno successivo invece dalle ore 23.00, a San Bartolomeo si terrà la notte della Veglia. Durante il Gloria la statua lignea settecentesca del Cristo Risorto viene portata a spalla fino ai piedi dell'altare da uomini che indossano i camici e le cappe delle Confraternite. Agli ostiari il compito di spalancare, con perfetto sincronismo, d'un colpo, i battenti della grande porta della chiesa.