Venerdì 13 giugno nel centro congressi della Camera di Commercio di Perugia, la "Fondazione Perugia2019" organizza un convegno che ha l’ambizione di far dialogare ricercatori di diverse discipline, istituzioni e cittadini per avviare il laboratorio di ricerca sulla città media europea, apportando risposte e proposte, secondo una logica multidisciplinare e sovranazionale.
L’iniziativa, che è stata presentata dal Presidente della Fondazione Perugiassisi2019 Bruno Bracalente, vuole fare il punto sullo stato della ricerca e proporre strade innovative da percorrere per affrontare le sfide dell’intelligenza, dell’inclusione e della sostenibilità per la città media europea. Un'occasione aperta tutti per mettersi a alavorare sul futuro e per proporsi da esempio a livello europeo. L'ingresso è libero.
"La città media è un tema a cui teniamo molto - ha dichiarato Bracalente - in quanto, nel progetto di Perugia 2019, è al centro della nostra proposta per il titolo di Capitale europea della Cultura. La candidatura vuole essere prima di tutto una risposta crisi per tutte città medie. Noi crediamo che le città medie come Perugia debbano avere un ruolo rilevante in Italia e in Europa, perché possono coniugare luoghi di formazione, innovazione e alta formazione". "Ci può e ci deve essere la capacità di competere in questi settori con le grandi città - ha aggiunto il Presidente - , perchè è qui che si poggia economia del futuro. In più sono e devono essere capaci di garantire una situazione sociale multiculturale".
Il workshop, a cui parteciperanno relatori di rilevanza nazionale e internazionale sarà il numero zero, l'inizio di un percorso che prevede un laboratorio permanente sul tema città media dove coinvolgere esperienze e sensibilità in vari campi e che vedrà l'Università di Perugia dare il contributo principale per il progetto culturale di Perugia 2019, con i luoghi di Francesco d'Assisi e dell'Umbria. Nel laboratorio interagiranno differenti “energie” intellettuali della città, all’interno di un network europeo, per elaborare idee, progetti e soluzioni da sperimentare nelle città medie, anche attingendo alle migliori best practice europee. Il laboratorio si prefigge di immaginare soluzioni nuove e creative per rispondere alle sfide che l’Europa individua come prioritarie per l’avvenire e che diventano essenziali per la città media europea: la città media e la sfida dell’intelligenza; la città media e la sfida della inclusione, la città media e la sfida della sostenibilità.
Come sottolineato in conferenza stampa, "il laboratorio inoltre, già nella definizione del suo programma di ricerca, vuole prendere il via dai bisogni espressi dalla comunità e dalla creatività spontanea e alternativa presente nella città. Esso dovrà condurre alla enunciazione di una serie di soluzioni il più possibile condivise e sostenibili, a supporto dell’amministrazione pubblica nella definizione di politiche urbane e percorsi creativi di sviluppo locale".
Il primo atto utile alla strutturazione e definizione del laboratorio sulla città media europea è un’indagine e mappatura delle idee e delle visioni espresse dalla cittadinanza rispetto a Perugia, prototipo della città media europea che si vuole studiare condotta dal Prof. Luca Ferrucci e da Monica Busti dell'Università degli Studi di Perugia. Alcuni interlocutori privilegiati, scelti tra la cittadinanza attiva perché portatori di visioni precise, alternative e originali, o perché capaci di sintetizzare la visione dei “territori” di cui si compone la città, sono stati invitati nella sede della Fondazione per prendere parte a un’intervista, faccia a faccia con un ricercatore universitario, su 10 tematiche, preventivamente fornite loro, riguardanti la città, il rapporto con l’Europa e le sfide per il futuro. La cittadinanza tutta, insieme a chiunque fosse interessato a partecipare, è stata invitata a rispondere alle domande che, in forma scritta e più articolata, vengono presentate sul sito della Fondazione. I risultati dell’indagine sono stati rielaborati in forma anonima e verranno condivisi con la città in occasione del workshop del 13 giugno che darà il via al laboratorio.
Perugia
10/06/2014 17:43
Redazione