Si attenua l'allarme coronavirus anche a Città di Castello, una delle comunità più martoriate dall'epidemia in Umbria (ben 12 vittime): a fare il punto della situazione odierna è il vice sindaco Luca Secondi:
"L’USL Umbria 1 ci ha comunicato che ci sono 6 guariti e non abbiamo nuovi positivi. Il trend è confermato e ci dà estrema speranza. Domani, nella giornata di giovedì 23 aprile, ci sarà un’ulteriore consegna dei Buoni Spesa. E’ stata scelta la località di Cerbara perché attraverso il sistema drive-in si garantisce la sicurezza per i cittadini. E’ stato copiato da altre realtà dove ha funzionato. Oltre ai 235mila euro che il Governo ha stanziato per i Buoni Spesa, il Comune di Città di Castello ha deciso di fare fronte alle richieste aggiuntive attraverso risorse proprie e associazioni così da coprire l’edigenza di tutte le 802 famiglie che hanno fatto domanda. La fragilità principale in questo contesto, oltre quella sanitaria, è la criticità economica del nostro territorio. La presidente di Muzi Betti Andreina Ciubini ha comunicato le molte donazioni che proseguono a favore della residenza per anziani: il presidente dei Medici di Famiglia Graziano Conti ha donato mascherine e un benefattore anonimo un tablet per collegamenti video tra ospiti e familiari. Lancio un messaggio di vicinanza a tutte le strutture che accolgono anziani della nostra città, perché è questo il segmento sociale più a rischio e per un messaggio di empatia. Quello che noi stiamo vivendo oggi, per loro è il regime quotidiano. Concludo citando un filosofo: la strada in salita e la strada in discesa sono la stessa strada, continuiamo dunque nella stessa direzione”.