Si sbloccano i pagamenti per 525 creditori dei general contractor falliti, tra cui quelli relativi alla Crisi Astaldi. Per chi ha lavorato sul tratto della Quadrilatero Perugia – Ancona, quindi, finalmente arriva una boccata di ossigeno. È stato infatti firmato il decreto che attiva il primo piano di riparto (45,5 milioni di euro) del Fondo salva-imprese. Ad essere interessati sono oltre 500 creditori – fra aziende sub-fornitrici e subappaltatrici e professionisti – che, a seguito del fallimento dei rispettivi general contractor, non hanno più ricevuto i pagamenti dovuti per i lavori eseguiti. L’annuncio arriva dal viceministro ai trasporti Giancarlo Cancelleri, che lo scorso anno aveva svolto anche un sopralluogo nel cantiere di Fossato di Vico assicurando che in tempi rapidi la situazione sarebbe stata risolta. Sebbene i mesi siano trascorsi, la promessa è stata mantenuta.
Di questo si parlerà domattina nel corso della rassegna stampa di "Trg Mattino" con Corrado Bocci, imprenditore folignate portavoce del comitato di aziende edili creditrici del gruppo Astaldi. Appuntamento domattina alle 7.30 su TRG (canale 11).